Ferrara – E’ di 757.925 euro lo stanziamento che il Comune di Ferrara si è aggiudicato nell’ambito del bando dell’attuale Ministero della transizione ecologica dedicato al trasporto scolastico sostenibile. Il progetto candidato dall’Amministrazione ha ottenuto il secondo posto in graduatoria nazionale. ’RE-Bus: Ferrara per una mobilità Responsabile e Sostenibile’, il titolo scelto per la candidatura.
La proposta giunta dal Comune di Ferrara e finanziata dal dicastero prevede l’impiego di tre nuovi scuolabus elettrici su tre nuove linee, da e per le frazioni, con app a disposizione delle famiglie, anche per seguire in tempo reale i tragitti, e l’installazione di infrastrutture dedicate. La linea 1 collegherà – con un nuovo mezzo ecologico a 32 posti – le frazioni di Francolino e Malborghetto con le scuole secondarie cittadine di primo grado ‘Tasso’ e ‘Boiardo’, nel perimetro delle mura, per circa 80 chilometri di percorsi complessivi.
La linea 2 potrà contare su uno scuolabus elettrico di capienza 49 posti per gli alunni, partirà da Ferrara (via De Chirico) per Cocomaro di Cona e Cona, con destinazione la locale scuola secondaria di primo grado e la primaria ‘Ciari’. Il programma prevede una corsa di andata, due di ritorno, con una intermedia e una pomeridiana. Un percorso che si articola su 84 chilometri complessivi.
La linea 3 – con capienza 32 posti – avrà invece come punto di avvio via Fabbri 164 e, da qui, porterà gli studenti a Fossanova, Marrara e Monestirolo, con destinazione la scuola primaria ‘Gaibanella’. Cinque le corse complessivamente previste, una di andata, due di ritorno, una intermedia e una pomeridiana, per 174 chilometri complessivi di tracciato. Il progetto prevede che i mezzi siano georeferenziati: ai punti di fermata saranno installate pensiline coperte integrate a portabiciclette e paline informative. Nuove colonnine di ricarica saranno posizionate in aree di sosta per l’approvvigionamento energetico.