Modena – Insieme si può fare di più e meglio. Da tempo questo è il pensiero che lega le attività del Gruppo Hera realizzate in collaborazione con le comunità locali. Cittadini, istituzioni, dipendenti, enti no-profit e imprese dei territori serviti, infatti, sono “compagni importanti” della strada che la multiutility sta percorrendo per rendere l’ambiente in cui opera “ancora più resiliente, sostenibile e capace di governare le sfide attuali e future”.
Sono tanti i progetti che la multiutility ha scelto di rendicontare in modo sistematico nel report tematico di sostenibilità ’Costruire insieme il futuro’, giunto alla sua quinta edizione. Tra i progetti dedicati al recupero dei beni c’è ’Cambia il finale’, il progetto per l’avvio al riuso di ingombranti dismessi ma ancora in buono stato: nel modenese, soltanto nel 2021, sono state avviate al riuso oltre 150 tonnellate di tali beni.
Con FarmacoAmico, invece, al quale collaborano 38 farmacie sul territorio modenese, sono state avviate a riuso nel 2021 confezioni di farmaci non scaduti equivalenti a 165 mila euro. Queste iniziative sono realizzate grazie alla fondamentale collaborazione dei cittadini e con il supporto di Last Minute Market, società spin off accreditata dell’Università di Bologna, insieme a enti no profit.