Cerro Maggiore (Milano) – Centoventimila euro: questo è il contributo che il Comune ha ricevuto nei giorni scorsi dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri. Contributo che consentirà di attuare il progetto di transizione digitale attraverso la migrazione ai sistemi in cloud e una maggior sicurezza di dati e servizi pubblici.
«La privacy e la cybersicurezza stanno diventando oggi un’esigenza per tutti, essersi mossi con anticipo e lungimiranza, senza inutili proclami, garantirà al nostro Comune e a tutti noi cittadini una serie di vantaggi e di possibili nuovi servizi – afferma Sara Mutti, assessore con delega ai servizi informativi -. Già da ora possiamo assicurare che useremo questo contributo statale di oltre 120mila euro per fare nuovi investimenti per partecipare a nuovi bandi per ottenere altri finanziamenti al fine di velocizzare sempre più l’innovazione tecnologica attraverso semplici app o piattaforme digitali accessibili a tutti i cittadini. Ovviamente la digitalizzazione non potrà mai sostituire integralmente il rapporto umano, ma come tutti possiamo immaginare, lo aiuterà e addirittura lo velocizzerà in quanto garantirà la possibilità di scegliere la procedura che meglio ci aggrada, magari ottenendo i documenti di notte con qualche semplice click e senza code».
Soddisfatta del contributo ricevuto e dell’avvio del progetto è la sindaco Nuccia Berra. «L’inizio della transizione digitale per Cerro e Cantalupo non poteva iniziare meglio. Questo finanziamento ripaga il lavoro dei dipendenti e gli investimenti fatti in questi anni, senza dimenticare la volontà della nostra amministrazione. Anche in questo caso il lavoro di squadra ha garantito un ottimo successo».
«Il nostro lavoro sarà preziosissimo nei prossimi anni per migliorare sempre più i servizi al cittadino, permettendo di risparmiare tempo, attese e denaro».