Olgiate Molgora (Lecco) – La ferrovia dismessa diventa una pista ciclopedonale nel cuore della Brianza. È la Greenway dei due parchi, che sono il Parco regionale di Montevecchia e della Valle del Curone e il Parco Adda Nord, passando alle pendici del San Genesio attraverso il Plis del Monte di Brianza. Il percorso c’è già: è la vecchia massicciata della Milano – Lecco via Carnate, nel tratto inutilizzato tra Cernusco Lombardone e Airuno sostituito dalla nuova linea.
L’autostrada verde servirà a quanti per spostarsi preferiscono la bici e i piedi ai mezzi privati, siano essi pendolari oppure turisti che vogliono esplorare un territorio che in pochi chilometri quadrati comprende monti, colline, il lago di Sartirana, l’Adda, borghi unici come Mondonico e tesori storici, culturali, architettonici e paesaggistici tutti da scoprire e valorizzare.
«Una diversa fruizione dei luoghi prende necessariamente il via da una diversa offerta di mobilità – spiega Matteo Fratangeli, vicesindaco e assessore a Ambiente, Ecologia e Cultura –. La pressione dei visitatori durante i weekend è diventata difficilmente sostenibile in alcune aree di particolare pregio. Il progetto è nato per porre l’accento non solo sull’infrastruttura in sé, ma anche sulla piacevole fruizione dell’ambiente circostante che il percorso rende possibile, valorizzato dai parchi di Montevecchia e del Monte di Brianza e grazie al collegamento con i diversi centri di vita e risorse agrituristiche della zona».
I «caselli» dell’autostrada verde sono le stazioni di Osnago, Cernusco Lombardone – Merate, Olgiate Molgora – Brivio – Calco e Airuno, dove verranno allestite postazioni di bike-sharing e attrezzati info-point che a Cernusco è già realtà grazie ad un’iniziativa che coinvolge operatori di una cooperativa sociale nella gestione di un punto di ristoro con prodotti tipici e di parcheggio con officina per bici.
«Il recupero cicloviabilistico del sedime ferroviario dismesso è un obiettivo verso cui crediamo fortemente», prosegue il vicesindaco olgiatese, che ha coinvolto i ricercatori e gli studenti dell’Università degli Studi di Milano e del Politecnico di Milano e insieme operatori e utenti diversamente abili della Casa dei Ragazzi di Olgiate perché la Greenway sarà inclusiva. Il costo per la Greenway e le sue diramazioni si aggira sui 3 milioni di euro, da finanziare tramite bandi pubblici, mentre i primi 250mila euro per cominciare sono stati già garantiti proprio nei giorni scorsi da Regione Lombardia.