Bergamo – Monitorare l’uso della bicicletta tra i bergamaschi, dando loro dei premi economici sulla base dell’impegno, e, allo stesso tempo, sostenere i negozi di prossimità della città e ridurre traffico e inquinamento. È l’obiettivo del progetto “Ti premiamo per andare in bici”, pensato dal Comune del capoluogo orobico per stimolare la mobilità alternativa e dolce dei suoi cittadini.
L’iniziativa, che ha preso il via agli inizi di ottobre nell’ambito del programma sperimentale del ministero dell’Ambiente, si basa sul rimborso dei chilometri pedalati negli spostamenti casa- scuola/lavoro e validati dal kit Pin Bike: un controllo hardware certifica le tratte percorse. Già nel 2020 la proposta era stata attivata per i dipendenti di Comune, Provincia e Azienda Trasporti Bergamo.
Ora l’amministrazione comunale ha deciso di aprire una seconda fase di sperimentazione, fino al 31 dicembre, coinvolgendo i lavoratori e gli studenti maggiorenni residenti e che svolgono la loro attività in città. Chi lavora o studia fuori Bergamo prende parte al progetto limitatamente al tratto verso la velostazione di piazzale Marcon, per incentivare l’interscambio con altri mezzi.
Previsto un rimborso di 0,25 centesimi a chilometro (massimo 30 euro al mese) in voucher da spendere negli esercizi commerciali aderenti, oltre a premi extra o bonus specifici. Al piano terra di Palazzo Uffici gli utenti possono ritirare il kit Pin Bike, con il sensore da montare sul manubrio. Tramite l’app Pin Bike i cittadini registrano le sessioni.
Spiega l’assessore alla Mobilità, Stefano Zenoni (foto): «Nell’ottica di un’economia circolare abbiamo pensato, con il Distretto urbano del commercio, di coinvolgere gli esercenti che hanno potuto aderire gratuitamente». Gli incentivi andranno spesi esclusivamente nelle attività locali. Entro il 10 del mese successivo alla validazione verranno bonificate, agli esercenti, le somme di rimborso.