Monza – L’energia solare per gli uffici postali. Anche la Brianza rientra nel piano di investimenti da circa 31 milioni e mezzo di euro entro il 2030 che Poste ha avviato. Un’operazione di efficientamento energetico che già a fine 2023 dovrebbe portare all’avvio di impianti che consentirebbero di coprire circa il 5% del fabbisogno energetico di Poste Italiane.
Tutti gli impianti sono infatti concepiti con il principio dell’autoconsumo diurno, quindi, sono dimensionati in modo da ridurre i consumi del sito e da non immettere energia in rete se non nei giorni di chiusura. Nella provincia di Monza e Brianza sono previste per quest’anno le prime installazioni di impianti fotovoltaici sugli uffici postali a Carate Brianza, Cesano Maderno, Giussano e Limbiate.
Oltre al piano fotovoltaico sono previste anche l’installazione di Led nei siti aziendali, la riqualificazione di serbatoi ex-caldaie destinati ora all’irrigazione e azioni di efficientamento energetico. Il progetto Led rappresenta da alcuni anni per le sedi della provincia di Monza e Brianza uno degli interventi principali per contenere i costi energetici. L’iniziativa prevede la sostituzione negli immobili dei corpi illuminanti con lampade fluorescenti con la tecnologia Led per l’abbattimento di circa il 50% dei consumi di energia elettrica e il risparmio dei costi di manutenzione legati alla maggior durata in ore delle lampadine.
Nel 2022 su 90 interventi previsti per la Lombardia la provincia di Monza ha una programmazione di 13 uffici coinvolti. Il progetto Serbatoi, invece, ha previsto nel 2021 la piantumazione di alberi e siepi e la realizzazione di un sistema di raccolta dell’acqua (da destinare all’irrigazione con la riqualificazione dei serbatoi interrati per combustibile da riscaldamento non più in uso): l’intervento è stato già effettuato nella filiale di Monza in corso Milano.
Operativo in Brianza anche il progetto “Efficientamento energetico”, che prevede la sostituzione di caldaie, di impianti di climatizzazione, regolazione impianti elettrici e di illuminazione interna ed esterna ed elementi isolanti dell’involucro delle sedi territoriali. Già interessate le sedi di Seveso e Cavenago Brianza. Tutti interventi che consentiranno all’azienda di raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di ‘zero emissioni nette di anidride carbonica’ come previsto dal piano strategico “2024 Sustain & Innovate”. Il piano mette al centro della strategia, oltre all’innovazione, la sostenibilità declinata in otto pilastri tra cui la decarbonizzazione degli immobili e della logistica.