Fano – Si chiama “Gas Stabilizer” l’innovativo sistema di captazione del biogas presente nelle discariche che Aset Spa, con sede a Fano, impegnata nella gestione dei servizi pubblici per i quattordici Comuni soci, ha adottato per prima in Italia e nel mondo, applicandola nella discarica di Monteschiantello, con importanti vantaggi per la salute dell’ambiente.
Una tecnologia, quella denominata “Gas Stabilizer” – introdotta dalla Zero3 di Cesena: startup fondata dall’ingegner Marco Antonini e dall’ingegner Francesca Sandrini, marito e moglie, oltre che, rispettivamente, Ceo e Cto di Zero3 –, che incrementa del 32% il quantitativo di gas estratto.
A Monteschiantello, peraltro, è avvenuta anche la fase di sperimentazione di “Gas Stabilizer”, che ha dunque trovato la sua configurazione finale proprio nella discarica fanese, grazie alla sinergia tra i suoi sviluppatori e i tecnici di Aset. Un motivo di orgoglio per la società dei servizi, da sempre attenta alla sostenibilità ambientale e all’economia circolare, che persegue attraverso azioni concrete, quali l’adozione di sistemi innovativi come quello di Zero3, capace di impedire la dispersione di biogas nell’atmosfera e di farne una materia prima per la produzione di energia pulita. Effetti non di poco conto, se si considera che il biogas è composto per il 50 o 60 per cento da metano, un gas serra che secondo gli esperti è ottanta volte più inquinante rispetto all’anidride carbonica.
In tempo di crisi energica, poi, va sottolineato come “Gas Stabilizer” consumi dieci volte in meno rispetto a impianti analoghi. Tra gli altri vantaggi di questo sistema, c’è anche una migliore prevenzione del rischio di incendio o di esplosione. A renderlo particolarmente efficiente è l’algoritmo che consente di eseguire un controllo automatizzato a distanza, di regolare i livelli di estrazione del biogas e di azzerare quasi completamente gli odori. E tutto questo significa meno inquinamento, meno disagi e più energia.
Vantaggi di primaria importanza, che hanno permesso alla Zero3 – fondata nel 2018 – di ricevere un importante riconoscimento di Legambiente: il “Premio innovazione amica dell’ambiente 2021” nella categoria ‘transizione energetica’.
“L’adozione di un sistema così innovativo – evidenzia il presidente di Aset, Paolo Reginelli – dimostra ancora una volta la nostra grande attenzione nella gestione della discarica e, più in generale, verso quelle tecnologie che ci consentono di fare un passo in più a favore dell’ambiente. Con “Gas Stabilizer” abbiamo eliminato i cattivi odori, evitato la dispersione di gas e aumentato la capacità di produzione di energia elettrica. Ringrazio l’ingegner Sandro De Rosa e i suoi collaboratori per l’eccellente gestione della discarica”.