Ancona – Le migliori eccellenze innovative, ovvero tutte quelle realtà che stanno lavorando con passione ed energia per rilanciare l’economia e l’innovazione targata Made in Italy, saranno a Milano e tra loro venti start up marchigiane che potranno presentare i loro progetti e prodotti e confrontarsi con incubatori, acceleratori, partner tecnologici, seguendo le dinamiche dell’innovazione aperta.
Al talk inaugurale e alla premiazione a Fiera Milano City prenderà parte anche il Presidente di Camera Marche Gino Sabatini, anche in veste di Vice Presidente Unioncamere, che dichiara: «Siamo di nuovo a SMAU, con venti start up che desideriamo valorizzare e incoraggiare, sempre in collaborazione con la Regione Marche che cofinanzia l’iniziativa. L’innovazione è la strada per emergere eppure non tutti hanno la forza, il tempo, le risorse necessarie per intraprendere questo percorso.
Le azioni pubbliche, come Camera Marche ne siamo convinti, devono sviluppare una maggiore consapevolezza delle potenzialità che l’evoluzione digitale può rendere disponibili per la crescita aziendale. Proprio in considerazione del supporto che in tal senso richiede soprattuto la piccola impresa, come Giunta camerale abbiamo previsto la figura di un delegato in quest’ambito, il componente dell’esecutivo Marco Pierpaoli. La nostra Innovazione di processo e prodotto può e deve fare la differenza per distretti tradizionali, penso a quello della moda e calzature, fiaccati dalla sequenza di crisi che hanno colpito il Paese e la nostra regione in particolare.
Affinché il potenziale di innovazione delle nostre start up possa generare autentiche possibilità di sviluppo è necessario supportarle nella ricerca di mercati; collaborazioni e partnership con Associazioni di categoria, imprese corporate e di opportunità nell’ambito del network (nazionale ed internazionale) dell’Open Innovation, in stretto contatto con Università e centri di ricerca.
Occorre tenere presente che le competenze digitali e le tecnologie 4.0 sono ormai pervasive, e che quindi le startup hanno il ruolo cruciale di fare da acceleratori e test di soluzioni che tra qualche mese o anno potremmo trovare sulla nostra scrivania, nei nostri strumenti di lavoro e sugli scaffali delle nostre aziende».
Nelle Marche sono presenti 393 start up innovative, localizzate nei maggiori centri urbani a ridosso degli atenei. Nelle Marche c’è una crescente domanda di e-skill anche se ancora meno ampia di quella evidenziata a livello nazionale. Camera Marche è vicina a chi innova con l’attività del Punto Impresa Digitale (18 webinar sui temi della digitalizzazione nel 2022), erogando con la Regione Marche voucher digitali Impresa 4.0 (per un valore di circa 3 milioni di euro nel triennio) e con progetti sviluppati con le Università (UNIVPM e Università di Camerino).