Macerata – «Il Sana è la prima importante vetrina e il primo banco di prova per le imprese della nostra regione dopo la pausa estiva e alla vigilia di un autunno che si preannuncia molto caldo, e non solo dal punto di vista climatico».
È il commento del presidente della Camera di Commercio delle Marche e vicepresidente di Unioncamere Gino Sabatini, in occasione del Sana, Salone del biologico e del natura, la settimana scorsa a Bologna. «Ci sembra significativo esordire accanto alla Regione e con l’azienda speciale Linfa proprio con una fiera che riguarda anche il settore agroalimentare e il biologico – prosegue –. Grazie all’impegno dell’assessorato allo sviluppo economico abbiamo costituito nel nostro territorio il Distretto Biologico Marche».
La nostra regione, con oltre il 22% di terreni biologici, circa 104mila ettari e oltre 4mila operatori, è prima in Italia per incidenza di attività bio rispetto al numero di abitanti, davanti a Trentino ed Emilia Romagna. «A certificare ulteriormente il tutto è il nuovo report BioBank che registra nella nostra regione un’altra concentrazione di negozi e ristoranti che propongono articoli e alimenti biologici», aggiunge il vicepresidente dell’azienda speciale per l’agroalimentare Linfa Gianfranco Santi.