Partner
Città Future
  • Home
  • Digital Panel
  • News
  • Emilia Romagna
  • Lombardia
  • Marche
  • Toscana
  • Umbria
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Città Future
  • Home
  • Digital Panel
  • News
  • Emilia Romagna
  • Lombardia
  • Marche
  • Toscana
  • Umbria
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Città Future
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Home > News > “Crescita sostenibile. Ora serve una svolta”

“Crescita sostenibile. Ora serve una svolta”

Claudia Carani, esperta di pianificazione energetica, guarda al futuro prossimo: «Va avviato al più presto un processo di de-globalizzazione e digitalizzazione»

Maddalena De Franchis
6 Dicembre 2022

Claudia Carani, esperta di pianificazione energetica, è project manager di importanti programmi europei (EIE, Leonardo, VII FP, MED, INTERREG IVC, Climate Kic) e referente della formazione e progettazione energetica in Aess – Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile. Nata nel 1999 su iniziativa di Comune e Provincia di Modena, l’associazione è focalizzata sulla messa a punto di servizi e soluzioni per lo sviluppo energetico green.

Potrebbe interessarti anche

Sprint sicurezza, 600 milioni per l’Arno

“Angels4Women“ guardano lontano. Sostegno alle startup al femminile

La campagna “Un fiume per amico” nelle scuole. In campo i Consorzi di Bonifica: “Plastiche al bando”

Il caro bollette ha dimostrato quanto sia importante una vera transizione energetica.

«L’impennata dei costi e l’emergenza climatica rendono la transizione energetica una priorità indifferibile per i nostri territori. Le soluzioni più adeguate sono da ricercare a livello di comunità».

Che intende dire?

«Occorre sperimentare nuovi strumenti di governance delle città per incentivare la produzione autonoma di energia elettrica, la flessibilità nelle modalità di produzione e consumo di energia e la disponibilità dei servizi di mobilità sostenibile».

Aess supporta, fra l’altro, i Comuni associati nell’attivazione di comunità energetiche. Quali vantaggi possono assicurare?

«Sono un modello di sviluppo sostenibile per il territorio e rappresentano una delle risposte migliori alla sfida della decarbonizzazione. Riescono a integrare la produzione e l’uso dell’energia in modo intelligente e condiviso e promuovono perimetri aggregativi entro i quali realizzare interventi di efficientamento e mobilità sostenibile».

Oltre alla decarbonizzazione, quali sfide ci attendono nel prossimo futuro?

«De-globalizzazione e digitalizzazione. L’impatto della crisi energetica e gli effetti del cambiamento climatico ci hanno costretti a rivedere i modelli di sviluppo. Occorre agire per ridurre le emissioni di Co2. È necessario rendere il processo di approvvigionamento delle materie prime sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale; e potenziare la ’difesa’ dagli attacchi digitali».

In Primo Piano

A tutto biogas, la discarica di Fano all’avanguardia

24 Settembre 2022

Prato, campagna “Salvabici”: punzonatura gratuita

12 Ottobre 2022

Telepass, cashback del 15% agli sciatori

22 Dicembre 2022

Parcheggi di interscambio, partiti i bandi a La Spezia

9 Dicembre 2022
Il direttore generale Alessio Miliani (a
sinistra) e il vice presidente di
Fertitecnica Luca Mattioni

Colfiorito (Perugia), “Noi di Fertitecnica e l’etichetta consapevole”

9 Ottobre 2022

Nuove Acque sempre più green, il bilancio

5 Dicembre 2022

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Digital Panel
  • News
  • Emilia Romagna
  • Lombardia
  • Marche
  • Toscana
  • Umbria

Robin Srl
Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Dati societariISSNPrivacyImpostazioni privacy

Copyright© 2021 - P.Iva 12741650159

CATEGORIE
  • Contatti
  • Lavora con noi
  • Concorsi
ABBONAMENTI
  • Digitale
  • Cartaceo
  • Offerte promozionali
PUBBLICITÀ
  • Speed ADV
  • Network
  • Annunci
  • Aste E Gare
  • Codici Sconto