Follonica (Grosseto) – La «Settimana Europea per la Mobilità Sostenibile» per il Comune di Follonica si è chiusa in bellezza: la giunta comunale, infatti, ha dato il via al nuovo servizio di Bike Sharing che si inserisce a pieno titolo tra le diverse politiche dirette a favorire un turismo ed in generale una mobilità sostenibile e un uso del territorio improntato al più basso consumo di energie e al minimo impatto ambientale. Una Bike Station si trova in piazza a Mare e un’altra al Parco Centrale.
In questo modo il Comune di Follonica ha recepito le linee di indirizzo europee, nazionali e regionali in tema di sviluppo sostenibile aderendo volontariamente a regolamenti specifici di gestione ambientale.
«Stiamo lavorando per introdurre sempre più una nuova cultura dello spostamento – dice l’assessora comunale all’Ambiente Mirjam Giorgieri – inizialmente più difficile da metabolizzare ma che via via sta divenuto patrimonio di tutti i follonichesi. Un aspetto che mi preme sottolineare è l’impatto ambientale che questo cambiamento determina: l’obiettivo è come sempre risparmiare Co2. Questo è solo l’avvio del progetto, le postazioni saranno presto implementate».
Ma come funziona questo servizio? Il nuovo sistema di bike-sharing si utilizza tramite l’App BicinCittà, scaricabile sullo smartphone per predisporre abbonamenti giornalieri o settimanali. Il servizio sarà attivato, in via sperimentale, tutti i giorni fino al 30 novembre, dalle 7 alle 23. Il Comune follonichese, inoltre, ha previsto anche una serie di abbonamenti.
Si può scegliere tra la ricarica mensile, che costa 30 euro, la settimanale ricaricabile, che costa 10 euro, e la giornaliera, a 5 euro, con 6 ore di noleggio incluse, anche non consecutive, nel periodo di validità. Il piano tariffario ha delle modalità di applicazione diverse a seconda del tempo di utilizzo e soltanto se il noleggio dura più di 30 minuti si applicano le seguenti tariffe.
Per le biciclette a pedalata classica: 90 centesimi per la seconda mezz’ora o frazione; 1,50 euro per la terza mezz’ora o frazione, 2 euro per le mezze ore o frazioni successive. Gli abbonamenti sono acquistabili tramite l’App BicinCittà utilizzando il proprio smartphone per il prelievo e la riconsegna della bicicletta, senza ricevere la tessera fisica, in tal caso l’utente sarà titolare solo di una tessera ‘virtuale’, oppure tramite piattaforma e-commerce, in tal caso all’utente sarà rilasciata una smartcard numerata progressivamente che consente di prelevare la bicicletta.
«Condividere» contro lo smog. L’obiettivo è quello di favorire sempre più stili di vita sani
Letteralmente bike sharing vuol dire «condivisione di una bicicletta» ed è un’iniziativa nata per spingere i cittadini ad abbracciare uno stile di vita più sostenibile ed economico affittando, quando serve, una bicicletta messa a disposizione nei centri urbani. Molti Comuni, quindi, hanno deciso di mettere a disposizione della cittadinanza un parco bici da utilizzare e lasciare, al termine della corsa, in determinati punti di raccolta.