Firenze – La nostra vita sta cambiando, sempre più improntata al digitale al green, e con noi stanno mutando le nostre città e il modo di lavorare. Proprio per questo, per il terzo anno consecutivo la Fondazione ITS Energia e Ambiente propone il corso ad alta specializzazione tecnica e tecnologica post diploma che crea figure professionali pronte ad affrontare le sfide del futuro.
Si chiama Smart City 22 ed è la proposta ad alta specializzazione tecnica e tecnologica, rivolta ai giovani tra i 18 e i 29 anni, che Fondazione ITS Energia e Ambiente presenta per il prossimo biennio 2022-2024 a Firenze. Un percorso di circa 1.800 ore complessive, organizzato in 4 semestri con lezioni in aula, attività di laboratorio, stage in Italia ed all’estero, oltre a visite didattiche, attività seminariali ed incontri con rappresentanti del mondo imprenditoriale del settore energetico: questo il nuovo progetto della Fondazione in risposta alla crescente richiesta, da parte di aziende e mercato del lavoro, di nuove professionalità e competenze qualificate per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità al centro delle politiche di sviluppo futuro.
Mobilità elettrica, sostenibilità, domotica, automazione digitale per il risparmio energetico, alcuni dei temi di grande attualità e di specializzazione del corso che, grazie ad una didattica laboratoriale e applicativa e una formazione integrata concretamente con il sistema delle imprese, consente un immediato inserimento lavorativo al termine del percorso.
«Visti gli ottimi risultati delle edizioni precedenti, anche per quest’anno proponiamo un nuovo percorso ITS sulle Smart Cities, tema strategico per il futuro del settore energetico e ambientale – dice Teresa Basilico, direttrice della Fondazione ITS Energia e Ambiente -. La collaborazione con alcune delle più importanti aziende del territorio, come Alia, rappresenta l’elemento di successo della nostra proposta professionalizzante, che sa coniugare innovazione 4.0 e capacità di aderenza al mercato del lavoro».
«Prosegue il nostro percorso, come soci fondatori e membri del comitato di indirizzo – conclude il presidente di Alia Servizi Ambientali, Nicola Ciolini -, a fianco della Fondazione Its Energia e Ambiente per formare le figure professionali che serviranno anche ad Alia e a tante altre aziende per incrementare il sistema dell’economia circolare».