Una App per vivere le escursioni in massima sicurezza. Si chiama «Where Are U» ed è collegata alla centrale unica della Asl. Come funziona? Permette di effettuare una chiamata di emergenza con il contestuale invio della posizione esatta per essere soccorsi ovunque voi siate. L’eccezionalità dell’App sta nel fatto che «dialoga» con il sistema informativo della centrale unica permettendo una localizzazione puntuale anche nei casi in cui chi chiama non sa o non è in grado di fornire dati precisi sulla sua posizione.
«E’ importante che questa tecnologia sia più diffusa possibile. Da qui si può comporre direttamente il numero unico di emergenza 112 e l’operatore che risponde, indirizza in pochi istanti verso la centrale di cui c’è bisogno, sia sanitaria o forze dell’ordine. Attraverso l’utilizzo dell’App, chi risponde alla richiesta di aiuto la persona viene geolocalizzata direttamente, risparmiando minuti preziosi per l’arrivo dei soccorsi sul posto» spiega Massimo Mandò, direttore del dipartimento emergenza/urgenza della As.
L’App, infatti, rileva la posizione tramite GPS e/o rete dati e la mostra sul telefono; al momento della chiamata la posizione viene trasmessa tramite rete dati o tramite SMS se la rete dati non è disponibile. Il doppio canale di trasmissione assicura sempre l’invio della posizione ogni qualvolta sia possibile effettuare una telefonata.
«Il sistema è complesso, ma molto efficace, precisa Mandò: ad esempio l’operatore dell’emergenza sanitaria cui è affidata la chiamata con richiesta di aiuto, non è lo stesso professionista che opererà sul campo; per questo motivo, saranno poste domande precise per consentire un primo inquadramento, al tempo stesso i soccorsi partiranno immediatamente e verranno aggiornati in tempo reale sulla posizione e situazione della persona. L’App «Where Are U» consente di chiedere aiuto anche nel caso in cui non si fosse in grado di parlare, attraverso un sms o la cosiddetta «chiamata muta», in cui l’operatore in ricezione provvede a mandare i soccorsi grazie alla geolocalizzazione diretta».
Nessun problema nelle zone impervie. In qualsiasi telefono può essere scaricata l’applicazione
L’informazione sulla posizione di chi chiama è disponibile al NUE 112, ma «Where Are U» è utile sempre, perché indica la località e la via in cui si è o la sola posizione GPS, se non si è in ambito urbano. Queste informazioni sono quelle da riferire sempre a qualsiasi servizio di emergenza per consentire di effettuare un intervento. «Where Are U» è disponibile per smartphone iOS, Android e Windows Phone.