Firenze – Una App per dare informazioni agli utenti del trasporto pubblico regionale e una palina intelligente leggibile dallo smartphone. Sono le novità arrivate in Toscana a seguito del nuovo gestore del trasporto pubblico, Autolinee Toscane, subentrato ai precedenti con la gara unica indetta dalla Regione.
Partendo dalla prima novità, grazie alla partnership fra Autolinee Toscane e Moovit Italia, gli utenti possono individuare velocemente, attraverso l’omonima App Moovit (gratuita e disponibile per iOS e Android), le soluzioni migliori per spostarsi in bus. Nel programma sono infatti state inserite tutte le 965 linee urbane, extraurbane e scolastiche esistenti e le oltre 37mila fermate presenti nei 273 comuni, in pratica la totalità del servizio curato da Autolinee Toscane.
Selezionando sulla App l’area «Firenze e Toscana», i viaggiatori potranno pianificare il loro viaggio in tutta la regione. Moovit ha fornito inoltre ad Autolinee Toscane il «trip planner» anche per il sito ufficiale www.atbus.it, creando un unico ecosistema sia per la consultazione che per la ricerca dei percorsi con lo smartphone. Il secondo strumento attivato è «AT – Orari in fermata», il canale Telegram ufficiale di Autolinee Toscane (gratuito e disponibile sia per Android che per Ios), realizzato con una chat automatica (Bot) per permettere ai passeggeri in attesa alla fermata di conoscere subito i tempi di arrivo dei bus. L’utente deve solo scrivere il nome o il numero della fermata (che trova sulla palina) e avrà come risposta l’elenco dei bus in transito in quella fascia oraria e i minuti di attesa stimati per ciascuno.
Il canale al momento funziona in tempo reale solo a Firenze, mentre nel resto della Toscana fornisce gli orari programmati: l’obiettivo è però estendere progressivamente il servizio ‘live’ in tutta la regione. «Grazie alla gara stanno arrivando 2mila nuovi bus con tecnologie e innovazioni sempre più importanti – spiega l’assessore regionale ai trasporti, Stefano Baccelli – e di questo cambiamento fanno parte anche la App e i nuovi servizi digitali. Sempre nell’ottica di rendere il rapporto coi cittadini e fra i vari enti sempre più smart abbiamo creato l’Ecosistema informativo territoriale, che mette in rete enti locali, Arpat, Asl e tutti i soggetti che hanno informazioni da condividere, dalla pianificazione urbanistica alle risorse idriche».
«Dai primi dati vediamo che il servizio di Moovit, e anche il bot di Telegram, sono molto apprezzati e usati dagli utenti – dicono da Autolinee Toscane –. È il nostro primo impegno, a cui ne seguiranno molti altri, per rendere il servizio di trasporto pubblico sempre più vicino agli utenti».
«Suape 3.0, così abbiamo portato Foligno nel futuro»
Foligno – «La digitalizzazione, oltre ad andare incontro ai cittadini, sta aiutando anche il modo di lavorare degli uffici, che oggi si parlano e collaborano. I risultati ottenuti sono stati possibili perché la digitalizzazione è una nostra priorità. E abbiamo potuto lavorarci anche grazie ad un ufficio ‘Servizi informatici’, coordinato da Davide Castellucci, di prim’ordine». Così l’assessore Marco Cesaro del comune di Foligno, una delle cinque città umbre inserite per prime (già nel 2017) nell’Agenda urbana. «Con il Suape 3.0 i professionisti – continua Cesaro – possono gestire pratiche edilizie e urbanistiche da remoto, con un portale unico. Dal Suape passano anche le richieste di accesso agli atti, anche in autonomia e senza passare per un professionista. Si tratta di una grande rivoluzione, un canale di comunicazione tra back office e front office sul quale stiamo avendo feedback positivi. Questo portale è stato una risorsa che ci ha permesso di affrontare l’emergenza Covid e lo tsunami del bonus 110. Ad oggi Foligno è in grado di rispondere alle istanze di accesso agli atti, in 20 giorni».