Prato – L’evoluzione della tecnologia diventa un concorso artistico. A promuovere l’idea nell’ambito della terza edizione del Festival Seta, è Contemporary Matters che vuole organizzare due mostre di arte digitale che si terranno in Italia e in Cina, nelle città di Prato e Taizhou. Le candidature di opere originali di arte multimediale saranno accolte fino al 30 settembre 2022.
Il progetto si chiama «Mitologie Digitali» e punta allo scambio artistico tra Cina e Italia. Il percorso nasce in un momento di grande metamorfosi in cui le evoluzioni tecnologiche e geopolitiche – conseguenza inevitabile di un processo veloce e imprevedibile – generano un senso di ansia e spaesamento. Mitologie Digitali è un invito quindi a confrontarsi attivamente con questi cambiamenti e ad agire sul senso di incertezza ed inquietudine del nostro presente.
L’analisi dei fenomeni che portano alla formazione di nuove mitologie e, di conseguenza, il loro trasformarsi, il loro agire e il loro produrre è un tema centrale e prioritario per affrontare anche altre questioni legate alle sfere della politica, della società, dell’economia, dell’identità, dell’immaginazione, della memoria, della storia e delle credenze popolari. La mostra Mitologie Digitali in Cina si terrà al Taizhou Contemporary Art Museum a novembre, mentre in Italia sarà invece esposta dal 27 novembre al 27 dicembre con una mostra diffusa in diversi luoghi della città di Prato.
«Miti, leggende, favole, fiabe e superstizioni parlano del presente dei popoli che li hanno generati nel corso dei millenni: da Oriente a Occidente, dall’antica Cina all’antica Grecia – spiegano i promotori del concorso artistico -. Mitologie Digitali dunque è il tema principale della mostra: uno spazio in cui la tecnologia digitale e gli archetipi umani interagiscono per riconoscersi, per capire l’agire umano e per comprenderne il progresso».
Una giuria di esperti, composta da professori, artisti, curatori, critici e direttori di museo, selezionerà gli artisti che parteciperanno alla mostra e nominerà i finalisti di Mitologie Digitali. I tre finalisti avranno diritto a una serie di premi, tra cui una residenza d’artista presso il NoName Studio di Zhujiajiao a Shanghai, un artist-run workshop organizzato presso le sedi espositive e museali, e una mostra virtuale permanente sul sito www.mitologiedigitali.com.
Il progetto organizzato da Contemporary Matters vede come co-organizzatori l’associazione Orientiamoci in Cina, il Taizhou Museum of Contemporary Art e il NoName Studio Zhujiajiao. A patrocinare l’iniziativa il Comune di Prato, il dipartimento Forlilpsi dell’università degli studi di Firenze, il centro studi sulla cina contemporanea, Dobe Group e il centro sino italiano di design. La curatrice è Silvia Vannacci, l’assistente è Liang Lisha.
La kermesse si terrà al Museo del Tessuto. Esperti, artisti e giornalisti racconteranno le strategie di sviluppo in Cina
La terza edizione del Festival Seta, dedicato alla comprensione della Cina contemporanea, sarà ospitato dal Museo del Tessuto dal 30 settembre al 2 ottobre. A realizzare il festival sono Matteo Burioni, Gianni Bianchi, Roberto Pecorale e Patrizia Scotto di Santolo. Esperti, artisti e giornalisti racconteranno le trasformazioni economiche e culturali e le strategie di sviluppo della Cina