Lunigiana – I beni storici sono belli e affascinanti, ricchi di charme e ammantati di bellezza. Proprio come il castello di Lusuolo, pronto a un restyling in chiave digitale che lo proietterà verso il futuro e una promozione più ampia a livello turistico. E tutto grazie al Pnrr, che ’tocca’ la Lunigiana con due esempi positivi.
Oltre al castello di Lusuolo, infatti, è stato finanziato anche il progetto che riguarda la digitalizzazione dell’Archivio della memoria di Bagnone. Anche in questo secondo caso, si tratta della realizzazione di un allestimento di tipo multimediale per migliorare l’accessibilità e la fruibilità del contenitore culturale. Il progetto che traghetterà il castello di Lusuolo verso un altro livello di promozione turistica riguarda l’allestimento hi-tech del maniero stesso: verranno infatti progettati e messi a punto tutta una serie di contenuti per lanciare il fortilizio sempre più in alto.
La volontà è quella di ampliare i livelli narrativi, andando a offrire percorsi di approfondimento calibrati per fasce diverse di età. Ma non è tutto. Perché al giorno d’oggi le barriere oltre che tecnologiche sono ancora architettoniche: grazie al Pnrr si potranno abbattere in modo tale da consentire anche alle persone con disabilità di optare per il giusto approccio inclusivo.
Riparte anche il Museo dell’emigrazione, fondato nel 2004, “Gente di Toscana”. E ci sarà spazio per l’ammodernamento anche dell’archivio storico, relativo alle vicende locali troppo spesso misconosciute e invece sicuro volano promozionale. Sarà così più semplice, e presto possibile, fare dei tour nel castello di tipo virtuale.
I vantaggi all’orizzonte sono anche di tipo pratico, perché sarà aperto un importante varco in corrispondenza dell’area di parcheggio sottostante il maniero lunigianese, in modo tale da consentire ai pullman turistici di fermarsi e agevolare i tour del museo: sta inoltre per essere trasferita la proprietà della struttura al Comune dal Ministero dei beni culturali.
Si tratta di un passaggio importante, come ha sottolineato anche il primo cittadino di Mulazzo, Claudio Novoa, il quale ha voluto anche precisare in ottica green come le opportunità messe in agenda siano tutte pensare e strutturare per avere una sostenibilità economica adeguata e compiuta. Il passaggio di proprietà è un’occasione importante per far ripartire la promozione, in un contesto hitech che si allinea ai tempi moderni e al nuovo tipo di turismo con le relative richieste. Prima non era possibile per il Comune, non avendone la proprietà, intervenire con impegni di spesa sul castello di Lusiolo né attivare risorse da finanziare. Ma adetto tutto sta per cambiare.