Prato – A Prato è sempre attiva la campagna «Salvabici», realizzata dall’assessorato alla mobilità in collaborazione con Consiag Servizi Comuni e l’assessorato all’ambiente. In particolare prevede la punzonatura delle biciclette, gratis, in modo che, anche in caso di furto, siano sempre riconducibili al legittimo proprietario.
La marcatura consiste nella punzonatura di un codice alfanumerico associato al proprietario sul telaio della bicicletta (affiancando poi un’etichetta indistruttibile con la scritta “Prato-Bici registrata” identificabile). L’utilizzo del codice alfanumerico, associato al proprietario/ richiedente permette in maniera univoca la rintracciabilità della bicicletta.
Per la marcatura è necessario che il proprietario compili un modulo con i propri dati anagrafici, dichiarando sotto la propria responsabilità di essere proprietario della bicicletta, indicandone il modello, il colore, la marca, il numero di telaio se presente. Ogni modulo di richiesta riporta un codice a barre alfanumerico corrispondente a quello che viene punzonato sul telaio della bicicletta. I dati sono inseriti nel computer attraverso un lettore ottico, generando un tesserino.