Lucca – Il progetto è finanziato e in itinere ma, una volta attuato, rappresenterà una vera e propria novità per un contesto di provincia. Perché il Comune di Fabbriche di Vergemoli (Lucca) ha infatti ottenuto il finanziamento, grazie a un bando del Pnrr, di 150mila euro per una startup lucchese, un’impresa emergente nel settore della stampa in 3D che realizza artroprotesi.
«Si tratta di una bella notizia – afferma il sindaco Michele Giannini – perché costituirà, da quello che è dato sapere, l’unico riferimento in Toscana per effettuare i modelli a chi, purtroppo, ha bisogno di protesi a gambe o braccia; la nuova tecnologia della stampa in 3D – prosegue il sindaco – significa portare in un contesto non certo centrale a livello regionale come il nostro territorio, un’attività dalle grandi potenzialità per innovazione e utilità: per chi ha bisogno di una protesi, inoltre, significherà diminuire alcuni passaggi legati alle ormai vecchie procedure, per ottenere una protesi attraverso la migliore tecnologia presente sul mercato».
Se davvero l’azienda dovesse avere base a Fabbriche di Vergemoli – si parla già della località di Vallico – la notizia anche sotto il profilo dell’interesse per il territorio smuoverebbe certamente un volano, anche economico, non trascurabile.
Due le strade: gara o affidamento diretto
Per Giannini la procedura per arrivare in fondo al progetto sta andando avanti
1. Utilità «Premesso che il solo fatto di vedere un’azienda che concorre ad aiutare un cittadino meno fortunato ci riempie di gioia – afferma il sindaco di Fabbriche di Vergemoli, Michele Giannini – vorrei sottolineare l’utilità, per chi abita sicuramente nelle province a noi vicine, che non sarà costretto a rivolgersi a centri più lontani, risparmiando tempo»
2. Iter Secondo il primo cittadino, la procedura per arrivare in fondo al progetto sta andando avanti, «presto decideremo se procedere con una gara oppure per affidamento diretto»