Siena – Nuove pratiche di governance sanitaria e distanziamento sociale. Un binomio forzato che negli ultimi 24 mesi ha lasciato un’eredità importante: uno sprint nel processo di digitalizzazione della sanità. In prima linea il policlinico delle Scotte dove i progetti di sanità digitale hanno avuto un forte sviluppo proprio durante il periodo pandemico.
Nel 2021 l’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena ha investito particolarmente in quattro settori: progressiva informatizzazione dei documenti sanitari con una maggiore alimentazione del Fascicolo Sanitario Elettronico dei pazienti, potenziamento della ’prescrizione elettronica’ delle prestazioni e dei farmaci da parte dei professionisti aziendali, potenziamento del teleconsulto fornito dagli specialisti ai professionisti del territorio e incremento in alcune specialità delle televisite per garantire continuità assistenziale ai pazienti anche in un periodo di distanziamento sociale e riduzione degli accessi ospedalieri.
«La sanità digitale – afferma il professor Antonio Barretta, direttore generale Aou Senese – è un’opportunità che facilita le relazioni fra professionisti e, al contempo, rende più facile l’accesso ai servizi da parte dei cittadini. La Regione ha investito molto in questo settore e il nostro obiettivo è continuare a potenziare i servizi digitali. Stiamo lavorando anche al nuovo sito Internet, di prossima pubblicazione, che permetterà anche una miglior fruibilità dei servizi e delle App regionali».
Un dato che conferma questo processo di miglioramento aziendale è il numero di prescrizioni elettroniche delle prestazioni e dei farmaci effettuate dai professionisti dell’Aou Senese, che sono passate da 402.356 nel 2019 a 462.059 nel 2021. Le televisite sono atti sanitari in cui il medico interagisce a distanza con il paziente utilizzando un sistema di videoconferenza su piattaforma regionale, pertanto il medico specialista e il paziente devono essere dotati di webcam e audio (microfono e audio in uscita), oltre che di un dispositivo (pc, tablet, smartphone) che tramite connettività consenta di utilizzare la piattaforma.
Le specialità che hanno utilizzato le televisite sono state molteplici: psichiatria, coagulopatie, genetica medica, endocrinologia, diabetologia, malattie infettive, dietetica medica, ematologia, cardiologia, geriatria, chirurgia bariatrica, oncologia, urologia, maxillo-facciale, neurospichiatria infantile, allergologia, angiologia e flebologia, neurochirurgia, chirurgia pediatrica, neurologia, reumatologia, dermatologia. Lo strumento della televisita è utilizzato in particolare per le visite di controllo ed è il medico a valutare se il paziente, in base alle sue condizioni cliniche, può rientrare in questa casistica.
Teleconsulto clinico. La seconda opinione
Decisioni più rapide. Così i professionisti fanno rete. Oltre alla piattaforma regionale di televisite e teleconsulto, l’Aou Senese ha aggiornato anche la piattaforma di Teleconsulto Clinico che consente una ‘second opinion’, in collaborazione con i professionisti del territorio, che agevola anche la decisione di trasferire o meno un paziente dagli altri ospedali al policlinico.