Camaiore (Lucca) – Innovare e puntare forte sulla tecnologia per garantire maggiore sicurezza al proprio territorio e, dunque, a tutta la cittadinanza. E’ quanto ha fatto il comune di Camaiore, che grazie al lavoro condotto sui progetti di potenziamento della Protezione Civile ha ottenuto un importante riconoscimento alla 23ª edizione degli Ecohitech Award manifestazione che ogni anni riconosce le progettualità più innovative e sostenibili in ambito di Smart City.
Dal 1998, il Premio si pone dunque l’obiettivo di valorizzare gli enti pubblici che, attraverso progetti e tecnologie innovativi, abbiano raggiunto risultati di sostenibilità, risparmio energetico, sicurezza e miglioramento dei servizi ai cittadini. Camaiore è finita tra le città virtuose al fianco di un colosso come Milano, grazie a un progetto di Protezione Civile: nello specifico, riporta la menzione al riconoscimento, «per l’implementazione di un sistema di monitoraggio e gestione delle emergenze che stimola la resilienza del territorio di fronte ai cambiamenti climatici».
Nello specifico, il premio è stato assegnato grazie all’ammodernamento tecnologico della sala operativa della Protezione Civile e della Municipale, grazie all’utilizzo di un sistema di localizzazione e di streaming video che possa supportare cittadini e squadre di soccorso durante eventuali emergenze. La possibilità di usufruire di questo servizio è garantita da una particolare piattaforma (Eml: Emergency Mobile Link) ed è stata pensata per contrastare alcuni fenomeni legati al cambiamento climatico, primo tra tutti l’aumento costante delle emergenze dovute alle allerte meteo sempre più frequenti sul territorio.
Grazie all’Eml, è possibile creare un collegamento tra più soggetti, siano essi cittadini in difficoltà o squadre di soccorso. Collegandosi a un link che si ottiene tramite Sms, si entra in una stanza virtuale sicura tramite la quale si possono raggiungere diversi obiettivi: individuare la posizione di una persona che stia chiedendo soccorso tramite la geolocalizzazione (o, viceversa, della squadra di soccorso); monitorare gli spostamenti; attivare un canale di messaggistica multilingue; condividere file sensibili per la gestione della criticità. In questo modo, si accorciano drasticamente i tempi necessari a interfacciarsi tra più soggetti coinvolti nella gestione di un’emergenza, permettendo una condivisione in tempo reale degli elementi sensibili e una risposta più rapida da parte delle istituzioni.
«Uno strumento indispensabile». Il capo del dipartimento Dini: «Siamo al passo con i tempi»
Parole e impressioni più che positive al momento della consegna del riconoscimento da parte del capo del dipartimento di Protezione Civile di Camaiore, David Dini. «Come ben sappiamo, a fronte dei cambiamenti climatici, siamo ormai purtroppo abituati ad assistere a sempre più frequenti situazioni di meteo estremo, spesso imprevedibili e che richiedono l’impiego di tutte le competenze, dotazioni e conoscenze che abbiamo a disposizione per farvi fronte nel modo migliore possibile – spiega –; siamo dunque certi che questo strumento possa rappresentare per noi un aiuto notevole, così come lo è per centrali operative di emergenza, abituate a far fronte da sempre a situazioni molto complesse. Se ben applicata e progettata, la tecnologia può fare la differenza per salvare vite umane, soprattutto se pensiamo alla possibilità di far dialogare centrali operative differenti».