Terni – Si chiama “Dillo a me“, ed è un nuovo portale che prevede la realizzazione di una piattaforma digitale capace di gestire spazi virtuali collettivi da applicare in ambienti di housing sociale. A promuoverlo, per ampliare e innovare l’offerta dei servizi ai propri soci anche attraverso un approccio di Urban Intelligence appunto, è stata Coop Umbria Casa, in collaborazione con R&S Management e Aris Formazione e Ricerca.
Il progetto prevede, quindi, l’attivazione di strumenti di monitoraggio e di analisi dei processi e fabbisogni sociali della comunità dei residenti con la elaborazione di feedback in tempo reale, allo scopo di rilevare e risolvere eventuali situazioni di criticità.
«Dillo a me – spiega Laerte Grimani presidente di Coop Umbria Casa –, è la risposta digitale all’innovazione tecnologica tra il gestore sociale in questo caso Coop Umbria Casa e gli abitanti, cioè coloro che vivono all’interno dei complessi che sono da noi amministrati e gestiti e che hanno le loro necessità. Penso alla famiglia che ha bisogno dell’aiuto compiti, penso alla persona anziana che magari ha bisogno di essere accompagnata a fare le analisi. Penso a quei servizi come il dover richiedere uno spazio comune per i momenti di socialità».
Il modello immagina due funzioni: un portale accessibile e ad uso esclusivo dei residenti registrati che fornirà gli strumenti utili per l’organizzazione della comunità, la gestione degli spazi e delle attrezzature, ed un back end, accessibile solo al gestore del servizio, che metterà a disposizione tutti i mezzi necessari per gestire la community. Andando verso obiettivi di Transizione 4.0, all’interno del portale, gli utenti registrati potranno: visualizzare news, avvisi e comunicazioni importanti; consultare iniziative, attività, eventi e proporle; verificare luoghi a disposizione, regolamenti e attrezzature disponibili; effettuare segnalazioni ed infine, consultare tutti i profili degli iscritti e le attività a cui partecipano o che promuovono.
«Il nostro contributo – dice Aldo Borelli direttore generale R&S Management –, è stato nella progettazione dell’intero ciclo di vita del progetto che oggi si chiama portale, come strumento di servizio e di utilizzo, ma che nasce come una ricerca, innovazione e ricerca sperimentale per arrivare a un prototipo di modello di servizio originale, innovativo che contemplasse la possibilità attuale dei servizi resi nel social housing, ma soprattutto i futuri servizi del social housing intrapresi».
Il gestore del servizio, attraverso il proprio back end, potrà avere un’anagrafica completa dei registrati, una funzione calendario per promuovere e distribuire le iniziative proposte dagli utenti, gestire le segnalazioni e tutte le funzioni di supervisione generale.
«Mettere in relazione il gestore e l’utente». Il presidente spiega le facilitazioni offerte dall’innovazione
«Il portale – ha chiosato Grimani – è l’innovazione che permette di mettere in relazione appunto il gestore e l’utente, che in questo caso è colui che vive nei nostri insediamenti per poter sfruttare al massimo tutte le opportunità che il concetto di ausilio sociale gli dà. Coop Umbria Casa è una Coop di abitazione che vanta 40 anni di attività.