Noleggio auto on demand, car sharing, bike sharing, veicoli elettrici, solari o senza autista, mobilità cooperativa, Mobility as a Service: il modo di muoversi in città muta con il supporto delle tecnologie digitali. E i nuovi supertreni riducono le distanze e le abitudini dei viaggiatori. La smart mobility è un aspetto fondamentale della smart city, e ne condiziona gli eco equilibri e lo sviluppo.
La smart mobility, letteralmente la “mobilità intelligente”, è insieme un processo e un paradigma.
Un processo, perché comporta la riorganizzazione delle diverse esigenze di mobilità individuale e collettiva e l’implementazione di nuove infrastrutture e nuove soluzioni. Un paradigma, perché nasce dalla possibilità di applicare le potenzialità dell’Internet of Things in un settore chiave per lo sviluppo sostenibile.
La smart mobility è l’opportunità di potersi spostare solo quando serve, in modo flessibile, integrato, sicuro, minimizzando il traffico, l’inquinamento, gli sprechi di tempo ed energia, ottimizzando i flussi ed efficientando i mezzi.
La smart mobility va, quindi, oltre la concezione classica di “trasporto” di persone e/o merci: è un sistema integrato di mobilità intelligente caratterizzato da diverse componenti, gestite da soggetti e organizzazioni diverse.
“A smart city is an intelligent town that provides enormous possibilities for human growth through art, culture, social, architectural, economic, political, environmental, and scientific flowering with the optimal mix of nature, technology, humanity, and arts.”
Amit Ray
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Direttore Area Energia Istituto per la competitività (I-Com)
Ricopre attualmente il ruolo di Direttore dell’area Energia presso l’Istituto per la Competitività (I-Com), dove è stato Research Fellow a partire dal 2017. Laureato in Economia e politica economica presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, successivamente ha conseguito un master in “Export management e sviluppo di progetti internazionali” presso la Business School del Sole24Ore. Attualmente è dottorando di Economia applicata presso il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Roma Tre. Si occupa principalmente di scenari energetici e politiche di sviluppo sostenibile, oltre che di politiche industriali e internazionalizzazione di impresa.
Responsabile mobilità sostenibile Legambiente
È responsabile mobilità sostenibile e stili di vita presso la segreteria nazionale Legambiente (www.viviconstile.org). Giornalista, sino al 1984 ha diretto La nuova ecologia. Ha scritto Vivi con stile (Terre di Mezzo, Milano 2007), Viaggiare leggeri (Terre di Mezzo, Milano 2008), Green Life (con Maria Berrini, Edizioni Ambiente, Milano 2010), Le città sostenibili (Bruno Mondadori, Milano 2013). È tra i fondatori di Legambiente (1980), di cui è stato presidente lombardo sino al 2006. Ha dato vita al premio Comuni Ricicloni (1993), alle giornate di volontariato Puliamo il mondo (1993), al premio Innovazione amica dell’ambiente (2000) e al primo servizio di car sharing a Milano (2001). È stato il curatore della mostra Green Life, costruire città sostenibili, organizzata presso la Triennale di Milano (2010).
Responsabile Economia QN