Urbino città smart, ovvero intelligente e dove vivere è e sarà più semplice grazie alle tecnologie digitali. Lo afferma il sindaco Maurizio Gambini.
Sindaco, cosa avete fatto o farete per le tecnologie digitali e l’innovazione tecnologica?
“Un esempio molto recente: abbiamo appena inaugurato il nuovo impianto audio e video nella Sala Serpieri dove si tiene il Consiglio comunale. Un sistema tecnologico completamente rinnovato, che permetterà non solo di migliorare lo svolgimento e la gestione del Consiglio xomunale online, ma anche di favorirne la visione e l’accesso da parte dei cittadini. L’obiettivo è agevolare la politica partecipata, ossia il coinvolgimento dei cittadini nell’azione amministrativa”.
Quali benefici potrà portare il digitale a Urbino per trasporti pubblici e mobilità?
“Insieme ad Ami, la nostra azienda di trasporto pubblico, stiamo lavorando a un progetto di mobilità sostenibile, che prevede l’attivazione di un bus navetta elettrico senza conducente adibito al trasporto pubblico in centro storico. Il bus, di piccole dimensioni, è completamente automatizzato: tramite un’apposita tecnologia viene impostato per realizzare un percorso predefinito in completa autonomia, riuscendo a rilevare ed evitare eventuali ostacoli. Pensiamo che possa essere utilizzato soprattutto dagli studenti per raggiungere l’Università. Abbiamo in funzione un sistema che permette di pagare il parcheggio con un’app sul cellulare e ho chiesto di applicare lo stesso sistema anche con il telepass per i parcheggi in struttura. In questi anni abbiamo cercato di rendere la nostra città accogliente anche per i veicoli elettrici, attrezzandola in diverse zone di sosta con apposite colonnine per la ricarica. Stiamo lavorando al potenziamento della rete ciclopedonale dalla città verso l’esterno e intendiamo attrezzarla con il noleggio di bici elettriche”.
La gestione e la distribuzione dell’energia?
“Sull’efficientamento energetico stiamo realizzando un grande progetto sull’illuminazione pubblica, con la sostituzione di tutti i vecchi apparecchi con nuovissime lampade led. Inoltre vorrei rendere energeticamente autonomi alcuni edifici pubblici ad alto dispendio energetico, come piscina, palestre, impianti sportivi, tramite nuovi impianti a cippato o bioriscaldamento, che producono energica dalla combustione di materie naturali. Intanto puntiamo ad installare pannelli fotovoltaici sulla copertura del nostro magazzino comunale”.
Sull’illuminazione pubblica e la sicurezza urbana vi eravate spesi anche in campagna elettorale, qual è la situazione?
“L’opera di riqualificazione dell’illuminazione pubblica è un grande impegno che questa Amministrazione sta realizzando con l’obiettivo di migliorare la vivibilità, la sicurezza e la sostenibilità ambientale di tutto il territorio comunale, tra i più estesi del nostro Paese con una superficie di circa 228 Kmq, e di conseguire notevoli risparmi. Stiamo completando la fase esecutiva del progetto, partito con la ricognizione puntuale dei punti luce esistenti e la stesura del piano di potenziamento di tutto il sistema con priorità alle zone energeticamente meno efficienti o con impianti ormai obsoleti. Abbiamo previsto il mantenimento dell’impianto e dell’investimento in carico al Comune con uno sforzo notevole del bilancio e delle maestranze, ma con un grandissimo beneficio nei prossimi decenni per i bilanci e, di conseguenza, per i cittadini. Gli interventi, iniziati concretamente nel 2017, stanno vedendo la sostituzione delle lampade esistenti con lampade a led e la sostituzione di linee, pali e quadri elettrici non più idonei: prevediamo di arrivare a installare oltre 3500 punti luce led complessivi, ce ne manca solo una piccola parte. Per quanto riguarda la sicurezza urbana, abbiamo sostituto e potenziato tutto l’impianto di videosorveglianza in centro storico, sia ai varchi della Ztl sia lungo le vie, e in alcune zone del territorio comunale. Il nuovo sistema ora permette alle forze dell’ordine un controllo molto più preciso e puntale. Tanto è che recentemente sono riusciti ad identificare gli autori di alcuni atti di vandalismo in città”.
Quali risultati avete ottenuto in merito a gestione ambientale e dei rifiuti e come pensate di realizzare un altro obiettivo delle città smart, ovvero il coinvolgimento della gente?
“Le posso dire che sulla gestione dei rifiuti stiamo ottenendo dei risultati importanti, realizzati soprattutto grazie all’impegno dei concittadini. Recentemente abbiamo completato la diffusione della raccolta del rifiuto indifferenziato in tutto il territorio comunale e questo ha permesso un notevole e costante aumento della raccolta differenziata, che ha raggiunto circa il 70% superando così ampiamente l’obiettivo fissato dall’Unione Europea”.
E per quanto riguarda economia, commercio e qualità del vivere urbano?
“A Urbino si vive meravigliosamente. Possiamo dire che Urbino è davvero una città sostenibile, a misura d’uomo. Da quando sono sindaco ho lavorato tantissimo per riqualificare tutto il territorio comunale, renderlo più sicuro, accessibile e decoroso, per risanare tutta la rete viaria e pedonale e migliorare la vivibilità del nostro comune. Tanti progetti abbiamo ancora in cantiere grazie alle opportunità offerte dai recenti bandi nazionali e dal Pnrr, ma credo che oggi possiamo finalmente godere dei frutti di tutto il lavoro portato avanti in questi anni e invito chiunque cerchi una nuova casa, soprattutto i giovani, a venire ad abitare a Urbino”.