«Ci occupiamo di imbarcazioni più imponenti, ma siamo rimasti molto colpiti dal progetto di un ragazzo, Dario Messina, che ha costruito una piccola barca di lusso con materiali innovativi e ecosostenibili». Così Feat Yatch’s, che opera in un settore di extra lusso ma che ha deciso di essere ancora più inclusiva, racconta come si è avvicinata all’iniziativa Smart&Hack.
Una competizione per giovani talenti che unisce le parole inglesi ’smart’ e ’hackathon’, rispettivamente
Le imprese locali coinvolte, oltre alla riccionese Feat Yatch’s, sono Marr di Rimini, Procopio Assicurazioni (agenzia UnipolSai Rimini), Ruthmann di Santa Maria del Piano, Vem Sistemi di Forlì e Vici&C di Santarcangelo. Oltre 50, invece, i giovani innovatori provenienti da istituti tecnici superiori e da Università, che il 25 e 26 maggio si sfideranno, a Rimini, promuovendo idee per un business smart e innovativo.
Basandosi sulle sfide, appunto, lanciate dalle aziende coinvolte, squadre di studenti dovranno proporre idee per i mestieri del futuro. I progetti finali saranno presentati alla giuria, composta dai rappresentanti di Risorse Spa, dalle sei aziende, includendo anche alcune istituzioni e il top voice di LinkedIn Italia Filippo Poletti.
Proprio lui, durante la presentazione del progetto, ha paragonato quest’iniziativa al sogno felliniano e alle sue parole hanno fatto eco le imprese presenti: «Smart&Hack è un’esperienza fondamentale non solo per i giovani aperti all’innovazione, ma anche per noi, perché aiuta a stimolare idee e progetti nuovi».
Le sei aziende, infatti, hanno messo in palio per il team vincitore della gara premi altrettanto importanti, che seguono la linea imprenditoriale e le rispettive idee innovative di business, tra cui uno stage aziendale e un viaggio tutto spesato al Salone Nautico e alla Biennale d’Arte contemporanea, entrambi a Venezia. Un format del tutto innovativo, insomma, quello ideato da Risorse Spa e ora arrivato in Romagna. Anche il nostro territorio, così, guarda ai lavori del futuro e alle esigenze che continuano a presentarsi, non dimenticando che questa è una ricerca cruciale per accrescerne l’attrattività e la competitività. In questo senso, selezionando e magari assumendo i giovani più innovativi, la vera sfida della città è «far crescere per crescere».