Partner
Città Future
  • Home
  • Digital Panel
  • News
  • Emilia Romagna
  • Lombardia
  • Marche
  • Toscana
  • Umbria
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Città Future
  • Home
  • Digital Panel
  • News
  • Emilia Romagna
  • Lombardia
  • Marche
  • Toscana
  • Umbria
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Città Future
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Home > Lombardia > Decoro e sicurezza: Codogno cambia luce

Decoro e sicurezza: Codogno cambia luce

Dal Comune un progetto indispensabile per migliorare l’efficienza energetica e l’affidabilità della rete

Paola Arensi
20 Giugno 2022

Codogno (Lodi) – Guarda avanti e punta su decoro, sicurezza, abbellimento, efficientamento energetico. Sono le parole d’ordine del progetto dedicato all’attesa nuova illuminazione pubblica che conta 2400 pali. Il sindaco Francesco Passerini racconta: «Abbiamo appena approvato, in giunta e suggerito agli uffici gli indirizzi, che ci permetteranno di equiparare le offerte di parternariato per il rifacimento di tutta l’illuminazione pubblica locale. Saranno efficientati praticamente tutti gli impianti, cambieremo oltre il 90% di tutta la rete, che sarà potenziata, efficientando il consumo e la produzione stessa».

Potrebbe interessarti anche

Apogeo, ecco i nanosatelliti italiani. Prende il volo l’economia orbitale

A Cesano Maderno (Monza-Brianza) dati nella “nuvola“ e app per i servizi

Accordo Codogno-Windtre per digitalizzare la città. Il sindaco: “Sfida che ci vede tutti coinvolti”

L’amministratore garantisce: «Abbiamo in testa il discorso di Smart city da fine 2016, quando sono partite le prime attività propedeutiche. Nel 2016, in una scala teorica da 0 a 15, l’illuminazione cittadina valeva meno 2. Abbiamo ancora lampioni a mercurio ed è quindi necessario rimediare».

Al momento il Comune ha già ricevuto delle offerte da ditte specializzate: «Per poterle valutare devono essere equiparate, così da garantire a tutti gli operatori i medesimi criteri. Quindi abbiamo dato mandato a uno studio terzo per analizzare le offerte equiparate e seguirà quindi una gara per l’assegnazione » assicura. Tutti, in ogni caso, nella proposta, dovranno inserire il cambiamento dei pali e delle lampade, ma saranno ben accette migliorie aggiuntive.

Città futura per l’amministrazione Passerini vuol dire anche tecnologie a 360 gradi che, ad esempio, hanno permesso di migliorare ed estendere la videosorveglianza. «Nel 2018, videosorvegliando l’area artigianale della Mirandolina, abbiamo messo il seme che poi ci ha permesso di offrire una copertura totale digitale della città – ricorda Passerini – Mentre prima l’impianto consentiva di coprire solo alcune zone. Poi c’è stata la possibilità di fare i varchi, con impianti di controllo agli ingressi cittadini e a seguire abbiamo lavorato sincronizzando tutte le telecamere e mettendo una centrale unica. Anche a copertura di aree meno centrali e palazzi Aler, che sorgono in una zona periferica. Cose che, altrimenti, sarebbero state impossibili» ribadisce.

Il Comune attende anche risposta dopo la partecipazione a un bando per l’installazione delle sue prime 4 colonnine elettriche per ricaricare veicoli e che saranno installate nel parcheggio di piazzale Carabinieri d’Italia, in via Veneto, nel parcheggio del Molinari e in piazzale Polenghi Lombardo. Saranno aumentati anche i fotovoltaici. «Codogno è partito da tempo a installare pannelli e l’ultimo è stato posizionato sul Molinari – chiarisce Passerini. Ne metteremo un altro anche sul Bocciodromo per cui, al momento, abbiamo vinto il bando per smaltire amianto e dove la superficie si presta».


Sciolto il nodo delle zone critiche

La nuova illuminazione pubblica di Codogno, al vaglio dell’amministrazione comunale, risolverà criticità di diverse aree cittadine. «Dato che la città ha una rete che ormai ha 40 anni, i problemi sono tanti e non riguardano solo le periferie – spiega il sindaco Francesco Passerini. Certamente ora avremo una città più illuminata e risolveremo le criticità di illuminazione in alcune zone, tra cui piazza Cairoli, via Roma, viali periferici e nelle frazioni, zone centrali, zone impianti sportivi, come quelli di San Biagio e don Bosco, la zona San Giorgio dietro all’ospedale etc.». Entro la fine del 2023, iniziando a fine 2022, la giunta in carica vorrebbe ultimare l’intervento.

In Primo Piano

Nell’ambito del Festival Seta saranno
organizzate due mostre
dal titolo «Mitologie Digitali»

Festival Seta, la tecnologia diventa un concorso d’arte

27 Settembre 2022

Cesena Lab: ecco come nasce un’impresa

20 Novembre 2022

Giostra del Saracino (Arezzo), duemila immagini diventano digitali

1 Gennaio 2023
Alcuni momenti di socializzazione durante i tavoli di lavoro che hanno portato alla formalizzazione di una serie di proposte per il futuro del Cai

Massa Carrara, idee per la montagna e iniziative sostenibili

14 Novembre 2022

Macerata, risorse naturali ed economia verde. Unicam capofila del piano Erasmus

29 Settembre 2022

Lucca, roba vecchia? No, da qui rinasce tutto “Daccapo”

3 Dicembre 2022

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Digital Panel
  • News
  • Emilia Romagna
  • Lombardia
  • Marche
  • Toscana
  • Umbria

Robin Srl
Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Dati societariISSNPrivacyImpostazioni privacy

Copyright© 2021 - P.Iva 12741650159

CATEGORIE
  • Contatti
  • Lavora con noi
  • Concorsi
ABBONAMENTI
  • Digitale
  • Cartaceo
  • Offerte promozionali
PUBBLICITÀ
  • Speed ADV
  • Network
  • Annunci
  • Aste E Gare
  • Codici Sconto