Macerata – L’ultima pioggia di milioni è arrivata la scorsa settimana e ora, grazie ai fondi del Pnrr, a Macerata si potrà costruire anche la nuova scuola elementare delle Vergini. Un istituto «green» perché a basso impatto ambientale. Il progetto per la realizzazione del nuovo istituto «Enrico Medi» è da anni rimasto nel cassetto degli uffici comunali, con buona pace dei genitori, che più volte si erano sentiti dire che la scuola sarebbe stata ammodernata e resa più sicura.
Ora, però, è arrivata la buona notizia che si concretizza in un finanziamento di 2 milioni 625mila euro da parte del ministero dell’Istruzione. Il progetto è finanziato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, Missione 2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica; componente 3 – Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici.
E la nuova scuola, infatti, sarà realizzata in modo da ridurre al minimo i consumi e la produzione di agenti inquinanti. «La scuola Medi sarà demolita e delocalizzata nell’area in prossimità di via Chinnici, dove verrà realizzato anche il nuovo asilo nido finanziato anche questo da un bando ministeriale – spiega il sindaco Sandro Parcaroli – e la costruzione permetterà di avere un edificio più sicuro, moderno, inclusivo e sostenibile al fine di favorire la riduzione di consumi e di emissioni inquinanti. Il nuovo edificio, infatti, sarà performante e a consumo di energia primaria col requisito Nzeb, quindi a consumo di energia zero».
Attualmente la scuola si trova lungo la strada, a pochi metri della chiesa e verrà, quindi, delocalizzata nella parte «nuova» del quartiere, a ridosso di un’area verde e vicino al nuovo asilo nido che verrà costruito grazie a un ulteriore finanziamento, per tre milioni di euro, che l’amministrazione comunale ha ottenuto lo scorso anno partecipando a un bando del ministero dell’Istruzione.
Ed è proprio questa filosofia progettuale, di pensare a una sorta di campus scolastico, che secondo l’assessore Andrea Marchiori avrebbe fatto la differenza per ottenere anche l’ultimo finanziamento. «Nel caso delle Vergini è stata premiata la filosofia progettuale di costruire un polo scolastico completo di nido, infanzia e primaria – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Marchiori –. Ottenere il finanziamento non era facile, ma esserci riusciti ci riempie di grande gioia e rappresenta un altro passo verso la concretizzazione del nostro programma elettorale, su cui gli elettori ci hanno accordato la loro fiducia».