Pesaro – A volte capita che anche un gigante del settore come Microsoft possa scendere nelle campagne dell’entroterra per entrare in collaborazione con un’azienda locale che produce dispositivi elettronici per la sicurezza sia delle moto che delle bici. Sì, anche delle bici perché quelle elettriche, anche di target medio, costano oltre i 3mila euro. L’azienda si chiama Trackting, ha 10 anni di vita, ed è stata fondata dieci anni fa a Cartoceto da Claudio Carnevali e Gabriele Allegria che cura lo sviluppo tecnologico dei prodotti.
L’ultimo dispositivo prodotto da questa azienda è stato presentato alla fiera di Parma che è diventata un punto di riferimento per l’industria intelligente. E le bici prese come test per i visitatori sono state quelle messe a punto dalla Pirelli che vende ‘flotte’ di questi mezzi per la mobilità cittadina ed anche per i turisti che soggiornano negli hotel.
Il nome del nuovo prodotto presentato alla fiera emiliana si chiama “Fleet”, con il quale Trackting intercetta le nuove esigenze della nuova mobilità urbana, fornendo un servizio doppiamente intelligente, non solo per l’offerta (a consumo) ma anche per il funzionamento.
La componente ‘fisica’ del sistema, ovvero il tracker Gps applicato ad ogni veicolo, è dotata di un firmware evoluto, un sensore accelerometro digitale, un’antenna Gps ad altissima precisione e una e-Sim multi-operatore che copre un territorio geografico vastisssimo: 49 Paesi europei.
La piattaforma web, sviluppata su architettura Microsoft Azure, dialoga costantemente con il tracker, da cui riceve i dati, per offrire al proprietario della flotta molteplici funzionalità: monitoraggio in tempo reale e geo-fence, storico dei percorsi, analisi ed esportazione dati, gestione veicoli per gruppi, ottimizzazione della manutenzione, protezione antifurto, supporto clienti interno e dedicato.
Infine, per ottenere un ulteriore livello di integrazione, l’account sulla piattaforma può essere customizzato su richiesta di un’azienda, per implementare funzioni aggiuntive o collegarne i dati a quelli provenienti da software di terze parti già in uso: diventa così possibile far convergere le diverse tipologie di informazioni ottenendo una più ampia panoramica sul proprio business.
“L’innovazione di Trackting – dichiara Roberto Filipelli, Direttore della divisione cloud & enterprise di Microsoft Italia – per il settore della micro-mobilità è un chiaro esempio di come cloud e dati rappresentino elementi fondanti per lo sviluppo e la trasformazione digitale di qualsiasi settore. Siamo lieti di essere al fianco di queste realtà per garantire competitività e crescita del nostro Paese attraverso progetti virtuosi in grado di coinvolgere e migliorare gli stili di vita di un’intera società”.
Soddisfatto per i risultati ottenuti alla fiera di Parma l’amministratore delegato della società Claudio Carnevali: “Partecipare a un evento di punta per il settore innovazione come Sps, venendo segnalati da Microsoft tra i modelli di trasformazione digitale 4.0 è motivo di grande soddisfazione per chi, come noi, fa veramente made in Italy al 100% – commenta il fondatore della società – e presentare la nostra tecnologia applicata ad un altro progetto d’eccellenza italiana come Pirelli Cycl-e around testimonia quanto il nostro Paese sia all’avanguardia anche nel campo della mobilità sostenibile”.