L’idea nasce per caso e fa subito un botto di richieste. L’applicazione che di fatto unisce tutta l’offerta turistica della Lunigiana ha riscosso grande successo, idea di creare un portale che racchiuda tutte le attrazioni della Lunigiana, grazie a Maurizio Veroni e Federico Palermitano, che di fatto permettono a chi vive dall’altra parte del mondo di apprezzare la Via Francigena e altre bellezze locali. Ma anche conoscere le radici dei nonni originari della zona che erano partiti per andare a trovare un lavoro. Ne parliamo con l’ideatore che di lavoro fa il geometra.
Come nasce il progetto?
«La nostra è stata un’idea concepita per dare un’idea di visione omogenea, proporre un turismo slow, ma organizzato».
Cosa trova dentro al portale chi lo visita?
«Tutti i luoghi naturali visitabili come i fiumi, le antiche dimore, le chiese, i percorsi da poter fare in mountain bike, e anche una parte di promozione per le guide locali che permette a chi vuole di conoscere la nostra zona in maniera più approfondita».
Quando nasce questo progetto?
«Alcuni anni fa per scommessa: ormai sono tre anni con Federico e Costanza Iannuzzi come project manager che ce ne occupiamo. Tutto nasce per gioco, progetto finanziato privatamente. Una volta partiti abbiamo notato come sulle pagine social Facebook e Instagram che la gente ci seguiva, eravamo in costante crescita ogni mese».
Oggi a che punto siamo?
«Crediamo di aver rivoluzionato l’area della proposta turistica per il mercato estero e anche sull’Italia: rispetto a prima ora ci presentiamo per la Lunigiana, senza più frammentazioni. Secondo me questa idea ha cambiato il modo di attirare turisti che amano lo slow in Lunigiana».
Da dove arrivano i traffici internet?
«Ci sono diversi contatti con i Paesi nordici come la Danimarca, la Svezia. Grande riscontro è stato notato con il Nord America, parte est: abbiamo notato un ritorno alle origini dei nipoti di coloro che erano emigrati negli anni ’20 per trovare lavoro in America».
Che numeri avete?
«Siamo a livelli molto altissimi, 50mila followers su Facebook e 20mila su instagram. Altre 30mila persone hanno scaricato l’app, Abbiamo un slancio incredibile a livello nazionale: ora bisogna essere bravi a mantenerlo continuando però a mantenere la nostra Lunigiana un posto di turismo di nicchia, senza rendarla un posto caotico. Il progetto va avanti anche grazie all’importante apporto di realtà come Sigeric, AlterEco, Aotl, Visit lunigiana e molti altri soggetti».
Scommessa vinta. Boom di visitatori. Migliaia di iscrizioni alle pagine social Facebook e Instagram
Ben 50mila followers su Facebook e altri 20mila su Instagram, senza contare le 30mila persone che hanno scaricato l’applicazione per aver nel telefono. Numeri importanti che dimostrano come l’idea lanciata abbia riscosso molto successo tra gli appassionati del turismo slow. Non solo: c’è anche chi l’ha utilizzata per ricostruire le origini dei nonni emigrati in Usa negli anni ’20.