Lucca – L’innovazione e le strategie per utilizzare le nuove tecnologie a favore dello sviluppo, della sicurezza, dei servizi e in poche parole della qualità della vita hanno visto il Comune di Lucca e le sue società partecipate protagonisti in questi anni su un doppio binario: quello della transizione digitale, della semplificazione e smaterializzazione cartacea dei servizi comunali sia quello più impegnativo dello studio e della sperimentazione di sistemi da applicare poi in larga scala alla progettazione delle opere e alla gestione dei servizi sul territorio, per riuscire non solo a rendere più semplice la vita ai cittadini ma anche disegnare la Lucca del futuro in modo integrato, colmando carenze e difformità centro- periferia.
Lucca è rappresentata da un territorio non molto grande ma estremamente articolato su aree collinari estese e con un’area urbana pianeggiante fortemente antropizzata ma caratterizzata da un centro storico particolare, storicamente intatto da secoli e chiuso dentro le Mura: vie anguste spazi estremamente esigui. Per questo il Comune di Lucca negli ultimi anni ha investito importanti risorse in progetti internazionali finanziati dall’Unione Europea. Fra questi assumono particolare rilevanza quelli sui temi della mobilità urbana, progetto Sump Plus – Sustainable Urban Mobility Planning: Pathways and Links to Urban Systems in patnernariato con altre città europee come Manchester (Regno Unito), Anversa (Belgio) università e imprese private, e il progetto Life Aspire – Advanced logistics platform with road pricing and access criteria to improve urban environment and mobility of goods – con Stoccolma (Svezia) e Zara (Croazia) per la sostenibilità del trasporto merci nel centro storico ha costituito un altro grande capitolo dell’innovazione e ha consentito la realizzazione di un sistema intelligente di accesso capace di monitorare e suggerire soluzioni per migliorare la logistica della consegna delle merci nel centro storico. Queste due esperienze sono confluite nel nuovo Piano Urbano della Mobilità sostenibile Pums. Sul fronte della sicurezza la rete delle telecamere ha registrato un incremento di 36 occhi elettronici nel centro storico e in periferia consentendo alla Polizia Municipale e alle Forze dell’Ordine di vigilare costantemente aumentando la sorveglianza anche in occasione dei grandi eventi che si svolgono in città.
Dal punto di vista della transizione digitale un forte impulso è arrivato dall’emergenza sanitaria che ha visto gli uffici comunali a pochi giorni dall’inizio del primo lockdown organizzarsi in forma remota per riuscire a erogare i servizi ai cittadini. Già dal 2020 le certificazioni anagrafiche sono disponibili sul portale dedicato a cui presto si aggiungeranno pagamenti tasse e altri servizi tributari, la Polizia Municipale per il pagamento e la gestione delle contravvenzioni.
A maggio arriva Sistema Ambiente. Le società comunali si stanno allineando all’amministrazione
L’amministrazione sta lavorando anche perché i servizi delle partecipate comunali arrivino presto alla digitalizzazione completa. Metro srl gestore dei parcheggi e degli accessi alla zona a traffico limitata ha già un portale attivo e a maggio verrà aperto quello di Sistema Ambiente che consentirà di poter compiere tutte le operazioni da remoto.