Lunigiana – Piccolo, ma con una grande fame di innovazione e digitalizzazione. Il Comune di Bagnone è in ordine di tempo l’ultimo dei piccoli centri della Lunigiana ad essere risultato vincitore del progetto intitolato “Eolo Missione Comune“.
Si tratta di un progetto che prevede la donazione di 1 milione di euro all’anno in premi tech per tre anni ai Comuni che abbiano meno di 5mila abitanti. Tutti i premi sono pensati per permettere anche alle realtà più piccole di innovarsi grazie alla possibilità di scegliere fra diverse opzioni: connessione gratis per due anni, tablet e altri strumenti per la scuola, videocamere e soluzioni per la sorveglianza o strumenti per le pubbliche amministrazioni.
Non è la prima volta per la Lunigiana, una terra sempre più smart e votata all’innovazione. Negli anni scorsi erano già stati consegnati riconoscimenti in denaro anche ai borghi di Tresana, Casola in Lunigiana e Mulazzo. Nel complesso i quattro Comuni si sono aggiudicati finanziamenti per oltre 40mila euro. Ma come funziona la competizione?
Sulla piattaforma dedicata si poteva votare il proprio Comune. Ogni mese venivano selezionati i 10 che avevano raccolto più voti, i quali potevano avere accesso ai premi. Una volta effettuata questa estrazione, per i cittadini nei successivi 4 mesi scattava la possibilità di svolgere missioni social per aumentare i punti complessivi del proprio Comune. Una volta estratti i Comuni avevano diritto a 8mila euro in premi tech, che con i punti raccolti attraverso le missioni social potevano salire fino a 14mila euro.
Grazie al contributo, è stato così possibile supportare la digitalizzazione del sistema scolastico e la trasformazione dei borghi lunigianesi in piccole smart city. In che modo? Seguendo le indicazioni presenti sul sito della piattaforma per supportare il Comune scelto, dove erano indicate le varie missioni social. Queste ultime avevano il merito di coinvolgere attivamente la popolazione e variavano dal fare una storia su Instagram con il piatto locale tipico al postare una foto della propria postazione di smart working (le missioni variavano ogni settimana).
«Poter accedere a connessione ultra veloce e a strumenti digitali è fondamentale per i piccoli Comuni, che giocano un ruolo strategico chiave nel tessuto economico del nostro Paese – sono le parole di Luca Spada, presidente e fondatore di Eolo – Siamo da sempre molto vicini ai piccoli Comuni e ai territori che spesso sono dimenticati dagli altri operatori, e abbiamo fatto del portare internet dove gli altri non arrivano la nostra missione. Un Sistema Paese più forte rende anche le aziende più competitive».
Con il progetto “Missione Comune“, Eolo conferma il proprio impegno verso i Comuni in cui opera, con un focus sulle necessità della scuola. Le soluzioni tecnologiche ideate per la digitalizzazione del sistema scolastico variano da tablet e strumenti tech a percorsi di formazione individuali o di gruppo per avvicinare i più giovani ai temi della tecnologia, sostenibilità e problematiche ambientali. Tutti strumenti pensati per portare anche le realtà più piccole ad innovarsi.
Strumenti smart. Focus sulla scuola. L’obiettivo è permettere alle realtà più piccole di crescere nel digitale
“Missione Comune“ è un progetto triennale che prevede la donazione di 1 milione di euro all’anno in premi tech per tre anni ai Comuni con meno d 5mila abitanti. Tutti i premi sono pensati per permettere anche alle realtà più piccole di innovarsi grazie alla possibilità di scegliere fra diverse opzioni: connessione gratis per due anni, tablet e altri strumenti per la scuola, videocamere e soluzioni per la sorveglianza o strumenti per le pubbliche amministrazioni.