Lucca – Non sarebbe per nulla male poter avere un servizio che permetta di prenotare lo svuotamento dei contenitori dei rifiuti per tutte quelle utenze non domestiche che di certo – a seconda dei casi soprattutto – hanno a che fare con un volume piuttosto grosso di materiale da dover smaltire.
Ebbene, la stessa riflessione devono averla fatta ad Ascit. E devono anche aver trovato la soluzione a quella che, inevitabilmente, è diventata una domanda, poiché è quanto è stato attivato ormai da qualche tempo a questa parte. Ma se tale servizio è attivo su alcuni territori comunali gestiti da Ascit, la novità è che tale sistema entrerà a regime nell’arco di qualche mese praticamente in tutti i comuni in cui opera l’azienda che si occupa di smaltimento rifiuti.
«Ad oggi la prenotazione del ritiro del rifiuto non riciclabile riguarda i territori comunali di Capannori, Montecarlo – spiegano da Ascit – . Solo per il territorio comunale di Montecarlo invece avviene anche per il ritiro di carta e cartone. Dal 16 maggio invece la novità riguarderà anche Altopascio per i rifiuti non riciclabili, carta e cartone, multimateriale. Infine entro giugno partirà la prenotazione anche per Porcari ed entro la fine dell’anno vogliamo estendere il sistema di prenotazione a tutte le frazioni merceologiche dei rifiuti urbani prodotti dalle utenze non domestiche. Per tutti i comuni. In questo modo le utenze interagiscono con Ascit».
Ma la domanda sorge spontanea. Perché l’introduzione di questo sistema? Non era sufficiente uno svuotamento dei contenitori dei rifiuti secondo un normale calendario dei ritiri? La risposta arriva appunto dall’azienda. «Ascit prevedeva la raccolta dei rifiuti prodotti dalle utenze non domestiche secondo un calendario comune indipendentemente dall’effettiva necessità di esecuzione del servizio (con relativo dispendio di risorse) – spiegano – .
Alla luce di queste criticità, per ottimizzare i flussi, Ascit dal 2018 ha avviato un progetto, attualmente in corso di realizzazione, che prevede l’utilizzo di un portale di prenotazione automatica degli svuotamenti da parte dell’utente. E’ stata poi realizzata una campagna di colloqui individuali con le ditte da parte dei referenti Ascit finalizzata all’analisi della situazione attuale e alla condivisione delle nuove regole di prenotazione. Attivo 24 ore su 24, consente di prenotare il servizio selezionando singole date di svuotamento oppure indicando svuotamenti periodici (ogni settimana, ogni 2 settimane, ogni 4 settimane) fino all’ultima data disponibile indicata dal sistema. Consente anche l’annullamento di richieste già effettuate e la consultazione degli esiti di tutte le singole richieste inserite dal momento della registrazione al servizio».
«Tra le prime aziende in Italia a inserire l’informatizzazione interattiva»
Mano a mano che l’innovazione prende piede un po’ in vari campi della società – dall’economia alla sanità (proprio di sanità parliamo nelle pagine più avanti) – , questo rende possibile anche alcune semplificazioni nella vita di tutti i giorni. Come appunto il servizio di prenotazione di cui parliamo in questa pagina in merito alla questione dei rifiuti. E l’informatizzazione interattiva – leggi cioè la possibilità di utilizzare il sistema della prenotazione per richiedere lo svuotamento dei contenitori dei rifiuti quando si vuole e nel momento in cui c’è più necessità – è un sistema per il quale c’è soddisfazione da parte del presidente di Ascit, Alessio Ciacci.
D’altronde «Ascit è tra le prime aziende in Italia ad inserire l’informatizzazione interattiva dei servizi – afferma Ciacci – , per costruire servizi sempre più attenti alla qualità e alla sostenibilità. In questo modo riusciamo a efficientare gli spostamenti dei nostri mezzi e ad andare sempre più incontro alle esigenze del territorio».