Cesena – L’utilizzo da parte dei cesenati dei servizi online offerti dal Comune è notevolmente aumentato nel periodo covid, quando ragioni di forza maggiore hanno spinto gli utenti a cercare risposte alle loro esigenze davanti alla tastiera del computer. Le alte percentuali di fruizione sono però state mantenute anche nei primi cinque mesi del 2022, a testimonianza del fatto che quando le maglie restrittive imposte nella fase più drammatica della pandemia sono state allentate, i nostri concittadini hanno ribadito la propensione a chiedere attestati e documenti vari a portata di clic, guadagnando così in termini di tempo e di efficienza – ma anche di soddisfazione riguardo alla qualità del servizio – nel loro rapporto con la pubblica amministrazione.
In effetti dai riscontri effettuati, emerge con chiarezza il fatto che riguardo ai servizi digitali, l’ostacolo più importante da superare è quello dell’accesso iniziale, dopo di che, una volta presa confidenza col portale, tornare ad accedervi in futuro andando alla ricerca di nuovi servizi diventa più immediato.
I dati relativi al 2021 entrano nel dettaglio dei circa 20.000 certificati online richiesti al Comune di Cesena, che riguardano, per oltre la metà dei casi, domande avanzate da singoli cittadini. A chiudere il cerchio ci sono le pratiche avviate dagli enti convenzionati (ne sono state registrate 7.936) e quelle che fanno capo ad altri uffici comunali (1.813).
Gli ambiti che riscuotono maggiore ’successo’ sono quelli relativi ai documenti anagrafici e di stato civile, ma grande peso ha anche il comparto scolastico che, a conferma delle parole del dirigente Alessandro Francioni, spaziano dai servizi di iscrizione, fino alle mense, ai trasporti e alle richieste di agevolazioni in base all’Isee. Chiudono il cerchio le pratiche relative all’accesso alle zone a traffico limitato della città, le domande di partecipazione a bandi e concorsi e, nel settore elettorale, i servizi per scrutatori e presidenti di seggio.