Ravenna – Visitare i luoghi di Dante, vedere i palazzi, le chiese che lui ha visto, percorrere le stesse strade. Tutto questo è possibile grazie a Silent Play per Dante, una visita guidata immersiva che, grazie alla tecnologia ed alla sapiente sceneggiatura, accompagna i partecipanti alla scoperta della Ravenna del Trecento, incontrando personaggi, luoghi e terzine legati alla memoria del Poeta ed alla sua fortuna: la basilica di San Francesco, la Biblioteca Classense, la Zona del Silenzio, il Museo TAMO ed i Giardini Pensili del Palazzo della Provincia.
Questa visita rappresenta un nuovo modo di fruire dei beni artistici grazie al digitale. La tecnologia consente infatti ai partecipanti di scoprire la città ascoltando Dante, i suoi pensieri, le sue emozioni, ed anche i versi che proprio Ravenna ispirò all’autore della Commedia.
La tecnologia Silent Play consente ai partecipanti un’esperienza di grande suggestione, rivelando alcuni aspetti della vita del Poeta a Ravenna e consente allo stesso tempo di immergersi nella sua Commedia. Camminare nella Ravenna del Trecento, con la musica medioevale e la voce di Dante in cuffia che racconta le vicende del suo tempo e declama alcune delle celebri terzine scritte proprio durante il soggiorno ravennate, è un’esperienza unica.
La sceneggiatura a cura di La Piccionaia, Centro di produzione teatrale, propone non una semplice visita guidata, ma un’esperienza teatrale poetica e coinvolgente. La tecnologia trasporta chi partecipa in un altro tempo. Mentre a fianco scorre la Ravenna contemporanea, ci si trova in un guscio ovattato che favorisce anche l’ascolto letterario e la fruizione dei monumenti con una estrema concentrazione che affascina molto chi partecipa alla visita. Silent Play per Dante è un progetto del Comune di Ravenna, assessorato al Turismo, nato nel 2021 per celebrare il 700° anniversario della morte di Dante. Info.: www.ravennaexperience.it.