Modena – C’è stato un tempo, anche piuttosto recente, in cui pagare con la carta era tutt’altro che scontato. Dai parchimetri al caffè al bar, spesso il contante rappresentava l’unica soluzione. Oggi le cose stanno (lentamente) cambiando. Un esempio? Gli autobus di Seta, da mesi, a Modena, Carpi e Sassuolo sono equipaggiati con nuovi validatori elettronici che consentono di pagare la corsa direttamente a bordo, utilizzando carta di credito o bancomat contactless (anche in versione virtualizzata su smartphone o smartwatch), senza alcun costo aggiuntivo e senza necessità di registrarsi preventivamente.
«Si tratta – spiega l’azienda di trasporto pubblico – di una modalità innovativa che integra quelle normalmente disponibili ed offre evidenti vantaggi, a partire dal fatto che non è più necessario munirsi preventivamente del biglietto in versione fisica. Dire addio al biglietto e pagare il viaggio sui mezzi pubblici con la propria carta di credito contactless è estremamente semplice: basta accostare la carta al validatore ed attendere pochi istanti per vedere apparire sul display l’indicazione di avvenuta riconoscimento del titolo (luce verde, suono e messaggio testuale di conferma).
Il costo del biglietto urbano di corsa semplice acquistato a bordo con questa modalità – continua Seta – non cambia rispetto all’acquisto del vecchio titolo cartaceo: 1,50 euro per Modena; 1,20 per Carpi o Sassuolo. In caso di cambio del bus non si rischia di pagare due volte, basta ricordarsi di passare la carta al validatore ogni volta che si cambia mezzo ed il sistema automaticamente verificherà la validità temporale del biglietto acquistato. Inoltre, l’addebito avviene dopo tre giorni lavorativi: un ulteriore vantaggio per chi passa dalla carta al digitale.
E’ possibile utilizzare anche le carte digitalizzate su differenti dispositivi elettronici (smartphone, smartwatch), facendo attenzione ad utilizzare sempre lo stesso supporto in caso di interscambio e a non abbinare supporti fisici e digitali. Viaggiare in autobus diventa quindi più semplice ed il pagamento del biglietto più veloce, comodo e sicuro grazie alla rivoluzione digitale basata sulla tecnologia EMV (Europay, MasterCard, Visa), che oggi equipaggia tutti i mezzi urbani dei capoluoghi dell’Emilia-Romagna e che sarà estesa a partire dal 2023 anche sui mezzi extraurbani».
L’azienda sottolinea che si tratta di un vantaggio in più per i turisti: «Questa tecnologia – dice Seta – consente di accedere ad una tariffa ’flat’ giornaliera, particolarmente indicata per chi effettua più viaggi nel corso della giornata. A partire dal quarto utilizzo, infatti, il sistema non addebita più i singoli viaggi ma fa scattare automaticamente la tariffa giornaliera (4,50 euro per la rete urbana di Modena; 3,60 euro per quelle di Carpi o Sassuolo)». Ogni ulteriore informazione e dettaglio operativo sono disponibili su www.setaweb.it