Cesena – San Vittore, Ponte Pietra, Calisese, Ronta e Pievesestina. Prosegue a Cesena il percorso ‘Plastic Free’ sostenuto dall’amministrazione comunale attraverso l’adozione di politiche per l’ambiente e azioni concrete che coinvolgono i cittadini di tutte le età, a partire dagli studenti delle scuole dell’infanzia, con lo scopo di accompagnarli a un progressivo abbandono dell’uso della plastica.
Nello specifico, sono cinque i totem, denominati ‘Puntonet H2O’, che erogano acqua e servizi smart per la città, che saranno installati sul territorio comunale e che offriranno un ulteriore servizio di prossimità. Si tratta di soluzioni multifunzione e innovative, sviluppate da Hera, in collaborazione con il Next City Lab – Università di Ferrara, Dipartimento di Architettura, per erogare acqua, facilitare la ricarica dei dispositivi elettrici, la connettività alla rete internet e il monitoraggio ambientale del territorio.
L’intento è di abbattere il consumo di bottiglie di plastica a vantaggio dell’acqua pubblica e di offrire un servizio che soddisfi le esigenze della comunità. «Alle tre casine dell’acqua già presenti nella nostra città – commenta l’assessora alla sostenibilità ambientale Francesca Lucchi – si stanno aggiungendo questi nuovi presidi smart. Dopo essere intervenuti, con Hera, Romagna Acque e Unica Reti, in Via IV Novembre, a San Giorgio e a Case Finali, doteremo anche i territori meno centrali di San Vittore, Ponte Pietra, Calisese, Ronta e Pievesestina, di questi distributori che aggregano diversi servizi: una fontanella, una seduta, un display informativo e punti di ricarica, anche per le bici elettriche».
Sono oltre 841.495 mila i litri d’acqua erogati, più di 560.996 le bottiglie di plastica risparmiate. Cesena è stata la prima città in Romagna ad avere una Casa dell’acqua installata nel marzo del 2011 in via IV Novembre, grazie al protocollo firmato dal Comune, Hera e Adriatica Acque.