Modena – L’illuminazione pubblica svolta verso l’utilizzo della tecnologia led. Lo ha annunciato il Comune di Modena descivendo l’avvio della riqualificazione dell’illuminazione pubblica, che ha visto muovere i primi iterventi nella giornata di lunedì, da via Salvo d’Acquisto. Il progetto si chiama, non a caso, ’Modena full led’ e prevede di sostituire con luci a led oltre 14 mila corpi illuminanti Ha preso il via, più nel dettaglio, dall’area compresa tra via Salvo D’Acquisto e via Fratelli Rosselli e si tratta di un intervento di efficientamento dell’illuminazione pubblica cittadina che prevede la sostituzione con lampade a led di tutti i corpi illuminanti che ancora utilizzano vecchie tecnologie.
I lavori, iniziati nella mattina di lunedì, sono eseguiti a cura di Hera Luce. Il progetto di riqualificazione, che si estenderà man mano nei diversi quartieri, prevede la sostituzione di 14.203 corpi illuminanti, distribuiti su 12.803 sostegni, e la messa a norma di 493 quadri elettrici di controllo che completano l’infrastruttura con dispositivi di ultima generazione.
L’obiettivo è migliorare l’efficienza e la qualità del servizio dell’illuminazione pubblica, ottenendo un risparmio energetico e, di conseguenza, anche economico (si stima oltre un milione e 300 mila euro a fine 2027), oltre a una migliore sostenibilità ambientale. ’Modena full led’ è l’ideale prosecuzione di ’Mo pensa led’, l’iniziativa che a partire dal 2015 ha avviato la transizione dell’illuminazione pubblica verso questo tipo di tecnologia a basso consumo energetico con la sostituzione di quasi la metà dei punti luce cittadini (13.200).
Il completamento del programma di riqualificazione consentirà una riduzione dei consumi per l’illuminazione pubblica del territorio comunale di quasi il 75 per cento, così come una drastica riduzione è prevista anche per le emissioni di CO2, che passeranno da circa 3.670 tonnellateanno a poco più di 1.000 (-73%).