Ferrara – Dal 12 al 14 settembre si è tenuto nell’area del Delta del Po l’ultimo meeting del progetto Ruralgrowth, progetto finalizzato a sostenere lo sviluppo turistico delle imprese nei territori rurali. Il meeting si è articolato in incontri e visite per presentare esempi di successo del nostro territorio , ma è stato anche l’occasione per identificare nuovi percorsi di sviluppo nei territori rurali per lo sviluppo di un turismo sempre più sostenibile.
Il 13 settembre la delegazione, composta da partner provenienti da Ungheria, Romania, Olanda, Finlandia, Spagna e Gran Bretagna, si è incontrata a Ravenna, dove dopo un primo momento di conferenza e presentazione di alcune best practices sviluppate attraverso il programma Leader del Delta emiliano-romagnolo, ha potuto scoprire alcune tappe del Cammino di Dante nel centro storio della città di Ravenna.
Per l’occasione è intervenuto Giacomo Costantini, Assessore Turismo Coordinamento Eventi e Smart City del Comune di Ravenna, che ha illustrato le politiche che stanno guidando il territorio ravennate nella ricerca di una sinergia di valorizzazione e promozione congiunta delle preziose risorse ambientali e naturalistiche con il patrimonio storico e culturale riconosciuto a livello internazionale di questi luoghi.
Il giorno seguente lo study visit è proseguito nell’area ferrarese dove la delegazione ha incontrato alcuni operatori turistici nei territori di Mesola e Codigoro, dopo una breve visita all’Abbazia di Pomposa. All’incontro è intervenuto Gianni Michele Padovani, sindaco di Mesola e Presidente della Provincia di Ferrara, che ha evidenziato la rilevanza ambientale e naturalistica del territorio del Delta e del Parco del Delta del Po rappresenta un unicum sul piano paesaggistico e ambientale.
Un’area, che nel 2015 è stata riconosciuta Riserva della Biosfera dall’Unesco, caratterizzata da un fortissimo rapporto che lega uomo e natura e che racchiude numerose emergenze culturali e storiche di particolare pregio. Il progetto Ruralgrowth avviatosi nel 2016 si colloca nell’ambito del programma INTERREG Europe e ha avuto l‘obiettivo generale di migliorare le policies per garantire uno sviluppo sostenibile, innovativo e integrato delle economie rurali attraverso l’aumento della competitività delle PMI che operano nel settore del turismo rurale.
Per perseguire l’obiettivo sono state individuate azioni volte a stimolare e promuovere programmi locali e regionali di sostegno alle PMI che operano nel settore turistico, in particolare rurale, per migliorare le competenze, adottare soluzioni innovative ed ecocompatibili basate sui concetti di turismo lento e sostenibile, avviare nuove imprese e sviluppare nuovi prodotti e servizi orientati a un offerta di qualità attraverso la creazione e realizzazione di partnership.
Nell’ultimo anno RURALGROWTH è invece stato in particolare finalizzato a identificare buone prassi maturate nella gestione delle nuove sfide che gli operatori turistici hanno dovuto affrontare negli ultimi anni, come quelle legate all’emergenza Covid.
«È stata una grande opportunità per Delta 2000 essere partner di questo progetto europeo – sottolinea Lorenzo Marchesini, Presidente di Delta 2000 – in particolare perché il GAL si sta impegnando da anni nell’ambito del turismo rurale del Delta del Po cercando di sviluppare e stimolare un turismo lento e attento al territorio e all’ambiente e alle emergenze culturali e storiche». «Con il meeting si conclude un importante progetto – prosegue Mauro Conficoni, Consigliere delegato di DELTA 2000 – che ha avuto un forte impatto nei nostri territori in termini di reti e relazioni create a livello locale e stimolo di nuove policies e accordi per una promozione turistica congiunta».