Monza – In Brianza sono immatricolati 566.226 veicoli, ma – secondo gli ultimi dati Aci – solo 522 auto sono elettriche. La transizione verso mezzi di trasporto puliti è ancora all’inizio, ma Monza prova ad accelerare con un piano che prevede l’installazione di 83 colonnine di ricarica entro la metà del 2023.
L’innovazione che mette a disposizione delle città un servizio agevole, accessibile e sostenibile, riconoscendo il potenziale del trasporto elettrico in termini di riduzione dell’inquinamento, sia atmosferico sia acustico. Di cui Monza, peraltro, ha disperato bisogno. Perché per provare a ridurre il traffico non è possibile aspettare (almeno) fino al 2030 con l’arrivo della linea 5 della metropolitana.
Il capoluogo della Brianza è una città di 124mila abitanti che vivono in 26 chilometri quadrati e che, grazie alla loro ‘ricchezza’ possiedono più di un’auto. Così, lungo gli oltre 3.400 chilometri di strade, nell’ora di punta tra le 7.30 e le 8.30 circolano quasi 50mila veicoli (il 45% del traffico dell’intera provincia). E ancora, oltre 10mila mezzi escono da Monza verso Milano e la Brianza, ma altrettanti veicoli entrano in città per motivi di lavoro, studio e shopping.
Per quanto riguarda gli spostamenti interni, invece, 20mila auto circolano per tratte che non superano i 5 chilometri concentrate soprattutto sulle strade a maggior scorrimento, in centro e nella zona nordovest. Meglio dunque sarebbe, soprattutto per gli spostamenti interni, sfruttare l’elettrico. Ad oggi sono 40 i punti di ricarica attivi, tra colonnine a disposizione dei veicoli privati e car sharing: 22 sono Fast (cioè consentono la ricarica in corrente continua con una potenza massima di 50 KW), 18 Quick (ricarica con una potenza massima di 22 KW: permettono di ricaricare contemporaneamente due veicoli, compresi moto e quadricicli).
Il contratto per la posa della rete di ‘distributori’ con la società del Gruppo Acsm-Agam, AEVV Impianti ha una durata di 12 anni e garantisce al Comune tre auto elettriche in car sharing (in comodato d’uso gratuito). Senza dimenticare il fatto che Monza è uno dei pochi capoluoghi lombardi ad avere 19 punti di noleggio del servizio di car sharing eVai. Mobilità sostenibile e condivisa, ma anche micro- mobilità.
Entro giugno saranno installate 8 nuove stazioni di bike sharing che così arriveranno a 22 e le velostazioni passeranno da due a tre entro fine anno. Ma negli ultimi due anni è stato anche boom nell’utilizzo dei monopattini: la flotta di 500 monopattini che vengono utilizzati da una media di 300 utenti al giorno, soltanto nel 2021 ha percorso chilometri sufficienti a coprire la distanza tra la terra e la luna.