Livigno è sempre più green con il progetto snowfarm! Parlare di neve ora che anche nel Piccolo Tibet valtellinese le temperature sono piuttosto alte… appare strano ma a Livigno non ci si ferma mai e, oltre a prepararsi per l’estate, si sta già preparando la prossima stagione invernale. Una stagione che, grazie allo snowfarm, partirà prima rispetto a tutte le altre località turistiche.
Con la tecnica dello snowfarming, infatti, si stocca una grande quantità di neve che permetterà poi a Livigno di poter organizzare ad agosto la «1K shot», una gara di fondo e biathlon in centro paese in piena estate inserito nel Palio delle Contrade, e, soprattutto, di anticipare a ottobre l’apertura della stagione dello sci di fondo.
Nei giorni scorsi sono entrati in azione a Livigno i mezzi che, per il settimo anno consecutivo, raccoglieranno la neve naturale e artificiale accumulata nel mese di marzo e aprile: un «tesoretto» bianco che, adeguatamente conservato nella piana a due passi dal centro del paese grazie ad un apposito sistema di isolamento, tornerà alla luce in autunno. Dal 2016 il Piccolo Tibet è una delle località sciistiche italiane ed internazionali pioniere nell’applicazione della tecnica dello snowfarm, che ogni anno consente di recuperare circa 80.000 metri cubi di neve.
«Quest’anno, per migliorare la resa e rendere l’operazione ancora più sostenibile, il tradizionale strato isolante in cippato che necessitava di un ricambio annuale verrà sostituito da un nuovo sistema di tappetini in lana di legno, riutilizzabili e di più facile applicazione e rimozione – ci fanno sapere dal Piccolo Tibet –. Al di sopra verranno collocati dei teli geotermici che avranno il compito di riflettere i raggi del sole migliorando ulteriormente le performance della struttura, capace di garantire una dispersione inferiore al 20% della massa totale conservata».
Mentre cresce l’attesa per l’apertura ufficiale della stagione estiva il prossimo 11 giugno, Livigno progetta già la stagione invernale mantenendo intatto il proprio impegno verso uno sviluppo del turismo montano più consapevole e sostenibile.
«Grazie alla tecnica dello snowfarm – conclude Luca Moretti, Presidente e Amministratore Delegato di APT Livigno – possiamo anticipare l’apertura della stagione dello sci di fondo senza ricorrere al forte dispendio energetico indispensabile per l’innevamento programmato. Quest’anno ridurremo ulteriormente l’impatto dell’operazione grazie all’introduzione della nuova copertura isolante, più efficiente ma soprattutto riutilizzabile: grazie al lavoro incessante del nostro team di nivologi ed esperti, la stagione bianca si preannuncia sempre più green».
Il Piccolo Tibet sempre più green
Tanti i progetti smart e green approntati da APT Livigno. Una delle principali iniziative, rivolte agli ospiti, è quella del Plogging: l’attività nata nel nord Europa che prevede che i turisti, passeggiando sui sentieri, raccolgano i rifiuti. L’Apt Livigno fornisce a tutti questi “volontari del verde” un apposito kit per la pulizia dei sentieri. Sempre in ambito smart si inquadrano “3000 diari di vetta”, progetto che consente a chi arriva in vetta alle 10 cime più alte del Piccolo Tibet di lasciare scritto un pensiero e di condividerlo attraverso un QRcode e l’App My Livigno, e il concorso Win the Wonder che, sempre tramite l’app My Livigno, permette di conoscere gli angoli nascosti del paese dell’Alta Valtellina e di partecipare ad un concorso a “missioni”.