Pistoia – A Pistoia sempre meno nuove immatricolazioni di auto, ma il mercato si sta evolvendo con una parziale corsa all’elettrico. Il settore, in generale, ancora pare non essersi ripreso dalla «botta» data dal Covid e dalla conseguente crisi economica che ha frenato i consumi un po’ a tutti i livelli. Tanto per rendere l’idea: nel luglio 2022 in provincia di Pistoia sono stati immatricolati 522 veicoli privati. Un dato sostanzialmente in linea con quello del 2021, che ne aveva fatte registrare 589, ma sensibilmente più basso rispetto alle 710 e 723 vetture immatricolate rispettivamente nel 2019 e nel 2020.
Con un mercato così rallentato, il focus passa sulla scelta dell’alimentazione della propria nuova auto, tema caldissimo in seguito all’esplodere della crisi energetica. E qui ci sono sorprese e conferme. L’elettrico, o per meglio dire, il «full electric» non ingrana al momento: delle 522 auto immatricolate lo scorso mese, sono appena 11 quelle appartenenti a questa categoria. I pistoiesi appaiono dunque ancora scettici verso queste autovetture, un po’ per i costi ancora proibitivi e un po’ per la poca diffusione (si spera momentanea) delle colonnine elettriche per la ricarica.
Mettiamoci anche gli incentivi statali meno appetibili rispetto ad un anno fa ed il quadro è fatto. La novità più interessante è che i motori ibridi-elettrici hanno superato i motori solo diesel, per anni «campioni» di vendite insieme ai benzina. Le auto immatricolate con motori ibridi benzina-elettrico, infatti, sono state 130 a luglio, mentre le diesel 105. Le nuove auto solo benzina, comunque, risultano ancora le preferite, con 186 unità immatricolate nel mese appena concluso.
Sistemi ibridi benzina- gpl sono stati scelti su 68 vetture, mentre sono solo 19 quelle a metano. Sempre prendendo come riferimento luglio, nel 2021 a Pistoia sono state immatricolate 138 vetture ibride benzina- elettriche, mentre il gasolio «reggeva» il confronto con 132 auto neo-immatricolate. Quelle a benzina, comunque, risultavano essere comunque le più diffuse con 177 immatricolazioni.
Un parco macchine in evoluzione a Pistoia che tuttavia rimane ancora sostanzialmente vecchio: per ogni nuova immatricolazione nel 2022, non c’è una radiazione di una macchina datata. Il rapporto, infatti, è negativo: su 522 nuove immatricolazioni a luglio, sono state solo 319 le radiazioni, mentre i passaggi di proprietà alla base del mercato dell’usato sono stati 1110.
A frenare il mercato del nuovo ci sono anche i tempi di consegna, aumentati a dismisura a causa della crisi globale delle materie prime. Chi vuole l’auto subito non ha scelta: o pronta consegna o usato, accontentandosi però di colori, allestimenti e motorizzazioni disponibili.