Versilia – E’ una Asl Toscana Nord Ovest sempre più digitalizzata quella che la direzione ha in mente. Gli obiettivi sono molteplici, ma tutta l’operazione si può riassumere in un concetto semplice: semplificare la vita al cittadino. «Il nostro obiettivo è rendere i servizi sempre più a misura di paziente, facilitare il lavoro degli operatori e rendere tutto questo più semplice da gestire – spiega la direttrice generale dell’azienda sanitaria Maria Letizia Casani (nella foto in alto) –; perseguiamo queste finalità informatizzando i processi e digitalizzando i percorsi, perché la transizione digitale è il presupposto indispensabile per garantire servizi innovativi».
A cambiare drasticamente sarà anche il concetto stesso di ospedale: grazie alla tecnologia, sarà possibile riformularlo come luogo fisico, per arrivare a un insieme di servizi e attività in grado di raggiungere il paziente direttamente a casa propria, nella sua quotidianità, limitando la necessità di spostamenti e aumentando contestualmente efficacia ed efficienza, riducendo i costi e liberando maggiori risorse sui casi rilevanti. Lo strumento principe per questa rivoluzione è il Piano di transizione al digitale, con la formazione di specifiche cabine di regia.
Le ultime cinque a essere attivate sono state dedicate a cinque tematiche differenti: cartella clinica elettronica ospedaliera, cartella socio-sanitaria territoriale, servizi al cittadino, telemedicina e ordini e fatture elettronici. Il piano per la transizione al digitale, nello specifico, ha permesso di suddividere i progetti a cui sta lavorando l’azienda sanitaria in 15 macrotemi, collegati anche con il Piano di ripresa e resilienza.
L’obiettivo è raggiungere traguardi ambiziosi come lo sviluppo di un software di georeferenziazione che raccolga e mantenga aggiornate le informazioni in maniera dinamica sulle diverse sedi attive in azienda, utile sia per la direzione, sia per il cittadino. Un proseguimento ideale di un percorso già iniziato, ad esempio, con l’assistenza virtuale WhatsApp fornita dall’Asl.
Per quel che riguarda i servizi più comuni erogati dall’azienda sanitaria a livello digitale, al primo posto ci sono sicuramente le prenotazioni: per prenotare visite specialistiche e prestazioni sanitarie è possibile collegarsi all’apposito sito prenota.sanita.toscana.it da qualsiasi strumento dotato di connessione (anche un semplice smartphone): a quel punto, basta essere in possesso della ricetta elettronica dematerializzata e inserire il codice fiscale e il numero della ricetta. In questo modo, si può operare in qualsiasi momento libero della giornata, scegliendo come e quando prenotare ed evitando code e attese fisiche e telefoniche, nell’ottica di una sempre maggiore ottimizzazione del tempo libero degli utenti e dell’attività degli uffici.
Oltre alle prenotazioni, c’è poi la partita dei pagamenti dei servizi e delle prestazioni: l’azienda sanitaria permette di pagare il ticket per visite ed esami specialistici collegandosi a un apposito portale, Iris Toscana: tramite la piattaforma, disponibile sul sito web, è possibile pagare gli importi legati a visite ed esami specialistici prenotati attraverso il Cup, e pure quelli dei ticket di pronto soccorso. Dal momento che il pagamento va effettuato prima di accedere alla struttura che eroga la prestazione, dunque, il cittadino fruitore è incentivato a pagare il ticket usando gli strumenti digitali (online) e le altre modalità messe a disposizione dall’Asl, ossia le casse automatiche e le farmacie, sia pubbliche che private.
A incentivare l’Asl a intraprendere la strada della digitalizzazione è stato indirettamente anche il momento pandemico che abbiamo attraversato negli ultimi anni. Una fase che ha aumentato l’esigenza da parte dei cittadini di introdurre il digitale nei processi di prevenzione, cura e assistenza. Non a caso, durante il lockdown si è assistito a un aumento delle attività a distanza, dal telemonitoraggio alla televisita.
«Mettiamo il cittadino al centro del sistema»
«Mettere il cittadino al centro del sistema è il principio che guida lo sviluppo dei servizi innovativi ». Lo assicura Alessandro Iala, direttore dell’area supporto ai servizi sanitari e al cittadino dell’Asl. «Il piano di transizione al digitale dell’Asl Toscana Nord Ovest pone grande attenzione ai sercizi al cittadino e al supporto degli operatori – spiega –, in stretta correlazione con la Regione. La nostra azienda lavora per soddisfare le esigenze del cittadino, per cercare di fornire un’esperienza personalizzata, semplice e intuitiva.
Per questo stiamo portando avanti un’attività che mira a modernizzare i servizi offerti e a migliorare i processi, il tutto in stretta sinergia con la direzione aziendale e con la Regione. A tale scopo, è stato attivato un servizio online che consente ai cittadini di prenotare un’ampia gamma di visite ed esami. L’obiettivo è gestire l’erogazione delle prestazioni sanitarie con tempi di accesso certi e adeguati ai problemi clinici: la crescente richiesta ha infatti portato alla formazione di liste e di tempi di attesa che richiedono un’appropriata gestione, per ottenere che l’inquadramento diagnostico e le successive terapie non siano ingiustamente procrastinati, compromettendo la prognosi e la qualità di vita delle persone».