Abbadia San Salvatore (Siena) – Una partnership in nome di formazione, rispetto dell’ambiente e sviluppo dell’occupazione. È quella che prende il via dalla collaborazione fra la Stosa di Radicofani, aziende leader nel settore delle cucine e l’istituto Avogadro – Da Vinci di Abbadia San Salvatore.
L’obiettivo: introdurre formazione tecnologica nel lavoro, sviluppando occupazione. Tutto questo è possibile grazie alla donazione di un robot industriale all’istituto il cui uso consentirà ai giovani di prepararsi al lavoro tramite il suo utilizzo. Il prossimo 19 novembre si terrà, presso l’Istituto l’evento di presentazione e alla presenza di rappresentanti delle scuole e istituzioni locali, per illustrare il progetto. Gli studenti daranno in quell’occasione prova della formazione acquisita, testando il robot ’Fanuc’.
«È interessante notare – spiegano dall’azienda presieduta da Maurizio Sani – che generalmente le aziende stesse dimostrano di considerare la partnership con la scuola un elemento qualificante e centrale delle loro strategie di sviluppo e radicamento nel territorio. Ad avere avviato questo processo sono, soprattutto quelle aziende più attente alla realizzazione di uno sviluppo sostenibile, quelle più facilmente coinvolte in azioni comuni con la scuola, in uno scambio virtuoso e sinergico».
L’utilizzo del macchinario all’avanguardia infatti permette anche un maggior rispetto dell’ambiente. La stessa linea guida che l’azienda vuole seguire per l’apertura nel 2025 dello Stosa Green Park, un’espansione a 80mila metri quadrati dello stabilimento grazie al recupero, alla bonifica e alla riqualificazione delle strutture dove hanno prodotto la Montecchi, l’Amiagel, l’Amiata Marmi.
Lo sviluppo sostenibile dell’azienda si concretizza nell’attenzione all’integrazione di aspetti ambientali, economici e sociali e vede l’azienda coinvolta in variegati progetti, riguardanti anche la definizione di standard di sostenibilità e l’appartenenza ad una filiera virtuosa nell’utilizzo del legno che prevede la certificazione Fsc, che sancisce l’impegno nella salvaguardia delle foreste e l’approvvigionamento sostenibile della materia prima.
Un risultato certificato anche lo scorso 28 ottobre durante la quarta edizione del premio Fsc Furniture Award che ha visto vincere Stosa, per il terzo anno consecutivo, a riprova dell’impegno costante del brand toscano nella promozione dei valori green in un mercato sempre più attento alle iniziative concrete legate al rispetto dell’ambiente.
«Un’azienda – spiegano ancora – che corre e che vuol trovarsi pronta anche nell’assumere personale che ha già un minimo di specializzazione». Quella che gli verrà data a scuola, anche grazie alla pratica fatta con il robot donato.