Siena – Al via il censimento delle accessibilità delle strutture ricettive nel Comune di Siena. L’amministrazione è la prima in Toscana a effettuare questo tipo di rilevazione, attraverso il portale della raccolta della movimentazione turistica, dove è prevista già dal 3 ottobre una nuova e specifica sezione.
«Si tratta – spiega l’assessore al Turismo, Stefania Fattorini – di una rilevazione particolarmente importante che fa del Comune di Siena un’amministrazione all’avanguardia in questo settore: dai dati opportunamente raccolti possiamo infatti partire per costruire, insieme agli operatori e alle associazioni presenti sul territorio, strategie per il futuro e il miglioramento dell’accessibilità delle strutture e anche della città. Come Comune possiamo in questo modo dare un impulso alle politiche di accessibilità e migliorare l’approccio turistico alle nostre splendide bellezze architettoniche».
Lo scopo è offrire l’opportunità alle strutture ricettive di Siena, ma anche della provincia, in quanto funzione sovracomunale, di segnalare le proprie caratteristiche di accessibilità e fruibilità, a beneficio dei potenziali clienti con disabilità motoria, visiva, uditiva, intellettiva e con esigenze specifiche, dalle persone anziane, alle donne incinta, bambini in passeggino, persone con allergie, sovrappeso, cardiopatiche eccetera. Un turista meglio informato è un turista che sviluppa una maggior propensione al viaggio e diventa anche una significativa opportunità per gli operatori del settore.
«Quando si parla di disabilità – commenta il Garante delle Persone con Disabilità di Siena, Monica Barbafiera – è necessario pensare alle persone anche nell’ottica di una concreta analisi dei dati legati alle esigenze specifiche che li riguardano. Con questo censimento l’amministrazione potrà partire da una fotografia dell’esistente per collaborare con strutture e esercizi su strategie future per l’accessibilità condividendo l’intento inclusivo e risolutivo il più esteso possibile alle varie fragilità ed alle varie problematiche affrontate dalle persone con disabilità anche nel settore turistico».
Nel portale della raccolta della movimentazione turistica sarà dunque presente una nuova sezione che permette agli operatori di recensire le rispettive strutture. Il Comune è il primo comune della Regione a censire l’accessibilità delle strutture ricettive da parte di persone anziane, malate o diversamente abili, dando attuazione a quanto previsto dalla legge regionale 86 del 2016 e successivo regolamento.
A tale scopo è stato predisposto un modulo all’interno della piattaforma per la raccolta dei dati turistici ai quali ogni gestore può accedere con le proprie credenziali, al fine di realizzare un censimento del grado di accessibilità delle strutture ricettive alberghiere e non alberghiere stanziate sul territorio provinciale. L’obiettivo della legge è quello di fornire informazioni certe in linea con le esigenze quotidiane delle persone affette da difficoltà motorie, sensoriali o psichiche.
Il modulo va inviato online. C’è tempo fino al 15 novembre
Ecco come fare Il modulo va compilato in ogni sua parte, generato un pdf che deve essere disponibile sul sito web della struttura. Inoltre il link alla sezione deve essere opportunamente evidenziato nella pagina iniziale del sito ed eventuale materiale promozionale cartaceo deve riportare il link alla sezione. La scheda di accessibilità sarà disponibile dal 3 ottobre e dovrà essere compilata entro il 15 novembre