Ravenna – Sono quasi 780 sul territorio provinciale di Ravenna le aziende che si occupano di produzione di software, consulenza informatica e attività ad essa collegate, e ancora le cui attività sono legate ai servizi di informazione e ad altri servizi informatici.
Un dato importante, anche e soprattutto alla luce dell’accordo che è stato siglato tra Confcommercio Imprese per l’Italia provincia di Ravenna, guidata da Mauro Mambelli, e Assintel, l’Associazione nazionale che rappresenta tutte le imprese del settore Ict, presieduta da Paola Generali.
Si tratta di quelle imprese legate all’Information and Communication Technologies, l’insieme delle tecnologie che forniscono l’accesso alle informazioni attraverso le telecomunicazioni. Un numero così alto in provincia di Ravenna di aziende del settore rappresenta un’eccellenza e anche una preziosa risorsa per lo sviluppo del territorio all’insegna delle nuove tecnologie, con il fine specifico di rendere la città e il suo territorio sempre più ‘smart’, cioè accogliente e facile in cui vivere per tutti i cittadini.
Obiettivo dell’accordo, rinnovabile e valido fino al dicembre 2024, è quello di creare ulteriori sinergie tra le aziende e tra aziende e territorio, offrendo loro una serie di servizi e opportunità che possano creare un ulteriore sviluppo del settore. E di conseguenza del territorio con le nuove tecnologie, messe così al servizio dei cittadini per una trasformazione sempre maggiore ed efficiente di servizi e opportunità.
Questa prima fase prelude infatti a una progettualità concreta rivolta al locale e non solo. In particolare, in questa prima fase dell’accordo Assitel propone, tra le altre cose, una serie di servizi che vanno dalla creazione di networking attraverso incontri territoriali, gruppi di lavoro tematici e azioni online, e promuoverà la visibilità delle aziende attraverso patrocini, workshop e la comunicazione.
Confcommercio, dal canto suo, offrirà supporto all’internazionalizzazione e assistenza per l’accesso ai bandi. Insieme svilupperanno progetti di formazione finanziaria attraverso l’intercettazione di fondi disponibili e la creazione di piani formativi ad hoc.