Partner
Città Future
  • Home
  • Digital Panel
  • News
  • Emilia Romagna
  • Lombardia
  • Marche
  • Toscana
  • Umbria
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Città Future
  • Home
  • Digital Panel
  • News
  • Emilia Romagna
  • Lombardia
  • Marche
  • Toscana
  • Umbria
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Città Future
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Home > Emilia Romagna > Rimini: “Le nostre valli? Sono poco smart, ma i soldi per l’innovazione ci sono”

Rimini: “Le nostre valli? Sono poco smart, ma i soldi per l’innovazione ci sono”

L’assenza di fibra ottica in tanti territori e la mancanza di servizi digitali frenano Valmarecchia e Valconca. Per il presidente della Provincia Riziero Santi "con le risorse del Pnrr riusciremo a recuperare il gap"

Mario Gradara
27 Settembre 2022

Rimini – L’innovazione non può riguardare solo le città della costa. Ma la trasformazione in smart cities, anzi in smart valley, di Valconca e Valmarecchia, è ancora lontana.

Potrebbe interessarti anche

Modena, sfera giuridica e intelligenza artificiale: l’incontro

Smart city, ecco il quadro tra luci e ombre

Telepass, cashback del 15% agli sciatori

Presidente Santi, a che punto siamo?

“Devo ammettere che siamo un po’ in ritardo – dice Riziero Santi, presidente della Provincia di Rimini e sindaco di Gemmano – Diciamo che siamo in partenza ora, con le opzioni che ci vengono date dal Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza”.

E’ una questione di risorse?

“I soldi ci sono, un milione di euro per la Valconca, e la stessa cifra è stata stanziata per la Valmarecchia”.

Qual è il problema allora?

“È necessaria una progettazione unica, occorre uniformare i vari interventi, con una linea guida centrale. Non ha molto senso, a mio avviso che lo Stato finanzi progetti dei singoli Comuni senza realizzare prima server unici nazionali per i servizi informatici, che saranno sempre più importanti”.

Andiamo nel dettaglio. Quali, secondo lei, sono gli ostacoli principali sulla via delle smart valley?

“Ci troviamo di fronte a tre ordini di problemi”.

Ovvero?

“Il primo riguarda l’infrastrutturazione del territorio, a cominciare dalla fibra ottica. Su questo è iniziato un lavoro importante, che però non è ancora stato completato. E il completamento di questo fondamentale intervento è entrato in difficoltà con la crisi di governo. A oggi il settore è una sorta di giungla, a livello nazionale. Per questo, ripeto, è necessario uniformare gli interventi”.

Può farci un esempio concreto?”

“A Gemmano non siamo all’anno zero. Abbiamo cablato da un anno a questa parte circa il 60% del territorio, con 500 mega di velocità, un dato assolutamente rilevante. Però a macchia di leopardo, con opere ancora da completare. Ci sono aziende che possono fare agevolmente lavoro a distanza, altre no”.

Veniamo alla seconda questione.

“Vanno implementati i servizi dei Comuni. Torno con un altro esempo di Gemmano: il Comune ha vinto un bando per 100mila euro, ma se non dialoga digitalmente con quelli vicini e non, se manca un server unico, se mancano applicativi unici per far dialogare le varie pratiche, non funziona. Al contrario, si possono avere benefici straordinari, con Spid, anagrafe nazionale, le carte d’identità elettroniche, i pagamenti on line e così via. Dobbiamo rispondere ai cittadini con un clic”.

L’ultimo problema da risolvere?

“Gli utenti, cioè i cittadini, che devono formarsi e attrezzarsi. In troppi non hanno cognizioni. Non basta saper utilizzare Facebook, serve un’alfabetizzazione digitale. E lo stesso vale per le aziende”.

In Primo Piano

Tradizione, ambiente, salute e turismo: così il cibo impatta sulla nostra economia

19 Ottobre 2022

Ancona, la farmacia più innovativa al mondo: gestione robotizzata dei medicinali

27 Settembre 2022

Auto elettriche, in provincia di Pistoia andamento lento

29 Ottobre 2022

Regione Toscana, il contrasto agli stereotipi di genere inizia a scuola. Sostegno alle studentesse di materie “Stem”

31 Ottobre 2022

Ciardetti, “La nostra cooperativa Nanina dà lavoro a circa 25 persone”

16 Dicembre 2022

Poste Italiane, mezzi “verdi” per i portalettere. Aumentano i veicoli elettrici

26 Ottobre 2022

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Digital Panel
  • News
  • Emilia Romagna
  • Lombardia
  • Marche
  • Toscana
  • Umbria

Robin Srl
Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Dati societariISSNPrivacyImpostazioni privacy

Copyright© 2021 - P.Iva 12741650159

CATEGORIE
  • Contatti
  • Lavora con noi
  • Concorsi
ABBONAMENTI
  • Digitale
  • Cartaceo
  • Offerte promozionali
PUBBLICITÀ
  • Speed ADV
  • Network
  • Annunci
  • Aste E Gare
  • Codici Sconto