Lecco – Punta sulla tecnologia per diventare più sicura Lecco capofila di un progetto sottoscritto con Regione Lombardia e prefettura per aumentare il controllo e il pattugliamento delle zone attorno alle stazioni ferroviarie delle linee Milano-Colico e Lecco-Molteno-Milano/Como. A dare una mano alle forze dell’ordine impegnate nelle attività di vigilanza ci penseranno anche le telecamere del sistema di videosorveglianza che in città conta oltre 140 telecamere attive in parchi, piazze e nei punti sensibili del territorio.
Entro le prossime settimane otto nuove postazioni di sorveglianza fissa, per un totale di 15 telecamere, verranno installate all’interno dei parchi cittadini di Villa Gomes a Maggianico e di via Monsignor Polvara a Belledo, per un investimento di 141mila euro cofinanziati da Regione Lombardia.
«Accanto all’installazione di questi nuovi impianti è prevista anche l’acquisizione di una telecamera mobile, che possa essere impiegata nei parchi pubblici ancora non videosorvegliati, consentendo il controllo visivo in diretta dell’area, per svolgere attività di prevenzione e repressione di illeciti anche in materia di abbandoni rifiuti, decoro urbano, oltre che per accertare esposti e segnalazioni di cittadini – spiega il sindaco Mauro Gattinoni – La nostra città è capofila dei dei 25 comuni interessati dalla rete ferroviaria Milano-Colico e Lecco-Molteno- Milano/Como con l’obiettivo di aumentare il controllo e il pattugliamento nelle zone attorno alle stazioni per rendere più sicuri i viaggiatori e prevenire fenomeni di degrado».
Grazie ai controlli potenziati anche nel centro della città a partire dal 2 maggio è tornata la movida, che era stata sospesa l’anno scorso in seguito ad alcune risse che avevano coinvolto diversi ragazzi. «Voglio fidarmi della responsabilità dei cittadini – conclude il sindaco – In passato purtroppo non è stato così, ma in questi mesi abbiamo lavorato sulla prevenzione e monitoriamo i risultati. Vi sono molte azioni in campo tra pattugliamento, telecamere e ordinanze. Ma tutto ciò a nulla serve senza il buon senso e la responsabilità di ciascuno».