Milano – Una regione che diventa un grande sogno da attraversare. «Wonders – Scopri l’Italia delle meraviglie» – la nuova piattaforma multicanale lanciata da Autostrade per l’Italia per accompagnare i viaggiatori alla riscoperta fisica del patrimonio culturale, naturalistico ed enogastronomico dell’intero Paese – rivela anche il lato bello della Lombardia.
Tra beni Unesco, Slow Food, oasi del WWF e luoghi indicati dal Touring Club Italia, tutti partner dell’iniziativa, sono 49 le esperienze lombarde targate «Wonders». Itinerari per tutti i gusti, fra cultura meneghina con l’”Ultima Cena”, la Reggia di Monza ma anche gli sconosciuti gioielli architettonici vicini al lago d’Iseo.
Ci sono percorsi alla scoperta del cerchio sacro a Golasecca, dei luoghi del potere longobardo a Brescia, della bellezza dei castelli della Lomellina e incursioni nel mondo post-industriale di Sesto San Giovanni. E ci sono emozioni per il palato che sanno di bollicine, fra i vigneti della Franciacorta, o al malto nel “triangolo” dei birrifici artigianali fra Como, Legnano e Varese. Senza dimenticare l’esperienza incantevole della natura valtellinese.
«Wonders è un progetto che contribuisce alla valorizzazione delle bellezze culturali, artistiche e naturalistiche d’Italia, a partire da una piattaforma innovativa e digitale. Con Wonders il viaggio non è più solo un percorso da un posto all’altro, ma un’esperienza attraverso i luoghi che fanno del nostro Paese un unicum al mondo» sottolinea Roberto Tomasi, amministratore delegato del Gruppo Autostrade per l’Italia.
«La Lombardia è uno splendido territorio in cui è possibile alternare il proprio viaggio tra natura e cultura, attraverso i suoi tanti luoghi caratterizzati da bellezza e storia. Oltre ai meravigliosi centri urbani, è grande il fascino dei tanti borghi nascosti lombardi, dove il caos dei ritmi urbani svanisce in paesaggi d’altri tempi» aggiunge.
Nel concreto la piattaforma online accompagna il viaggiatore nei diversi momenti del proprio percorso, dalla pianificazione fino all’arrivo, attraverso un ecosistema di strumenti digitali, a partire dal sito web, e touchpoint fisici lungo la rete autostradale e nelle aree di servizio, con l’obiettivo di creare una community che racconti e condivida le proprie esperienze di viaggio.
Quella dei touchpoint «è una delle novità che caratterizza un più generale ripensamento delle aree di sosta che devono, sempre più, venire incontro all’utenza che decida di fermarsi per trascorrere qualche tempo di riposo o per ricaricare l’auto elettrica in una delle stazioni Free to X, la nostra controllata impegnata in un ampio piano di installazione che a breve vedrà cento stazioni di ricarica ultraveloce lungo la nostra rete» sottolinea Tomasi.
Per chi ama i podcast, facilmente accessibili con la geolocalizzazione, ci sono le storie e le curiosità narrate dalle voci di Luca Bizzarri e Paolo Kessiloglu. A disposizione dei viaggiatori anche un calendario sempre aggiornato di eventi territoriali.