Val di Magra (Liguria) – La pandemia ha imposto alle pubbliche amministrazioni di aprirsi alle nuove tecnologie, soprattutto nelle relazioni burocratiche con il cittadino: pagamenti e pratiche da fare a distanza per evitare contatti diretti e code agli sportelli che possono agevolare la diffusione del virus. Eppure non tutte si sono messe al passo con i tempi e un metro di misura può essere quello dei servizi offerti tramite il progetto IO che è anche e soprattutto un’app da scaricare sul telefono con cui i cittadini possono interagire in modo semplice e sicuro con i servizi pubblici locali e nazionali, direttamente dallo smartphone.
Raccogliendo i servizi della pubblica amministrazione, comunicazioni, pagamenti e documenti in un’unica app. O meglio, lo fa se qualcuno li carica e qui entra in gioco la capacità dell’ente pubblico di usare gli strumenti moderni. Chi e come li usa nella Val di Magra?
Partiamo dal più grande, Sarzana. Ben 10 i servizi disponibili: sotto il profilo delle comunicazioni, notifica l cittadino che è stato emesso un mandato di pagamento a suo favore oppure è stato inviata il CU per i lavoratori autonomi. L’altro servizio permette di sapere con una notifica quando viene convocata una seduta di giunta o consiglio comunale. Per i dipendenti, permette poi la notifica della presenza di documenti come il cedolino. E’ possibile pagare i servizi comunali, come Tari, trasporto scolastico, pratiche edilizie e per quest’ultime seguirne l’iter. Poi i servizi di scadenze come Tari o Imu, solleciti di pagamento, anagrafe e documenti e via dicendo.
Molto bene anche Ameglia che offre altrettanti servizi: avvisi di iscrizione o nomina ad albi elettorali, ritiro documento, scadenza carta d’identità, informazioni su appuntamenti agli uffici demografici, invito ai 17enni stranieri a richiedere la cittadinanza, notifiche di uffici anagrafe, elettorale e stato civile. Ancora meglio fa il Comune di Arcola che offre ben 12 servizi, qualcuno anche diverso e interessante. Per esempio, tramite app IO si può ricevere addirittura notifiche di avvisi di pagamento per multe e sanzioni diverse dal codice della strada oppure tramite il settore cultura e sport, gli avvisi di pagamento per centri sportivi, centri gioco o impianti sportivi in genere. Poi gli altri servizi degli sportelli anagrafe, tributi e via dicendo.
Undici servizi li offre poi il Comune di Luni che fra gli altri ‘classici’ offre anche la possibilità di pagare le spese di giudizio al giudice di pace oppure per l’assistenza domiciliare. Dieci anche quelli che offrono sia il Comune di Castelnuovo Magra sia Santo Stefano di Magra, di fatto speculari e identici: fra quelli offerti anche l’Invito a cittadini comunitari per iscriversi a liste aggiunte. Tutti servizi che alla fine propone anche il Comune di Vezzano Ligure che ne aggiunge uno in più alla lista: il servizio di riscossione coattiva che tiene aggiornato il cittadino sulla situazione delle cartelle di pagamento non pagate nei termini previsti e permette anche di effettuar eil pagamento.
Per quanto riguarda i servizi offerti tramite l’app IO dalle pubbliche amministrazioni vediamo anche i due principali enti del territorio. Il Comune della Spezia offre 11 servizi, tutti ben strutturati e diversi, come i certificati online dello sportello anagrafe, oppure l’archivio edilizio che permette di ricevere l’avviso di pagamento in cui viene emessa una nuova bolletta per i servizi richiesti e pagarla. Ancora, notifica di accesso agli atti di polizia municipale, notifica di pagamento per canoni e locazioni, sportello Suap, servizi ambientali, notifiche per servizi socio sanitari, occupazione di suolo pubblico, appuntamenti negli uffici. La Provincia offre su IO solo due servizi ma è anche vero che ormai le competenze sono molto ridotte: una messaggistica diretta con comunicazioni dedicate, scadenze e memorandum e il servizio ‘paga facile’.
Si utilizza lo Spid. E’ l’identità digitale
Nella digitalizzazione dei rapporti tra pubblica amministrazione e cittadini c’è ancora molto da fare in Liguria e nello Spezzino. Ma uno strumento essenziale per usufruire dei servizi online già disponibili è lo Spid, sistema pubblico di identità digitale. Il Comune della Spezia, riconosciuto da Agid come Rao pubblico (acronimo di registration authority officer), può fare l’identificazione delle persone fisiche, attività propedeutica al rilascio dello Spid. Occorre avere un documento (carta d’identità), tessera sanitaria, numero di telefono cellulare che sarà utilizzato per attivare le credenziali Spid, e-mail personale per l’attivazione Spid. Per prenotare un appuntamento occorre chiamare l’Urp del Comune della Spezia 0187 727457.