Partner
Loghi Header
Loghi Header
Loghi Header
Loghi Header
Loghi Header
Loghi Header
Città Future
  • Home
  • Digital Panel
  • News
  • Emilia Romagna
  • Lombardia
  • Marche
  • Toscana
  • Umbria
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Città Future
  • Home
  • Digital Panel
  • News
  • Emilia Romagna
  • Lombardia
  • Marche
  • Toscana
  • Umbria
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Città Future
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Home > Toscana > Poggio a Caiano (Prato), anche per i fiori ora c’è l’archivio digitale

Poggio a Caiano (Prato), anche per i fiori ora c’è l’archivio digitale

L’innovativo progetto del Comune di Poggio a Caiano per salvaguardare i 659 bellissimi esemplari presenti nel Parco del Bargo e nelle Cascine

5 Luglio 2022
L’assessore comunale di Poggio a Caiano Giacomo Mari con l’agronomo Giovanni Gestri

L’assessore comunale di Poggio a Caiano Giacomo Mari con l’agronomo Giovanni Gestri

Poggio a Caiano (Prato) – Sono 659 le piante censite grazie alla ricerca floristica di Giovanni Gestri, Valerio Lazzeri e Giuseppe Bennati, che ha generato il volume dal titolo «Le Cascine e il Bardo della Villa Medicea di Poggio a Caiano». Volume in cui non è stato possibile inserire tutte le immagini di queste così numerose piante vascolari e che ha spinto il Comune di Poggio a Caiano alla creazione di una selezione apposita online che ospita un catalogo digitale completo delle piante presenti nel Parco del Bargo e delle Cascine.

Potrebbe interessarti anche

Risagomatura Sieve, lavori alla confluenza

Sprint sicurezza, 600 milioni per l’Arno

Pagare le tasse non è mai stato così facile. Imu, Tari e Tasi: la bolletta a portata di clic

Uno strumento che vuole rappresentare non soltanto un contributo alla divulgazione scientifica naturalistica specifica dell’ambiente in cui viviamo, ma anche un invito al sempre più vivace e crescente ‘pubblico naturalistico’, che vuole conoscere i fiori e le piante che ci circondano, a visitare questi territori ricchi di tesori floristici. Territori che negli anni hanno subìto drastici interventi da parte dell’uomo, periodi di abbandono e involuzione e che per questo necessitano ancor più di essere protetti e tutelati.

Da una parte il Bargo: collinetta di 14 ettari di superficie che si estende fra i 40 ed i 90 metri di quota ai piedi del Montalbano mentre dall’altra il Parco delle Cascine della Villa Medicea: un complesso paesaggistico e monumentale di interesse storico-artistico ed ecologico, tanto da divenire ad oggi un’area naturale protetta di interesse locale (Anpil), con un’estensione che si aggira intorno ai 300 ettari di superficie.

Un catalogo, quello presentato dagli autori, in cui ciascuna entità viene rappresentata online fotograficamente – con una o più immagini – e arricchita dal nome scientifico, dal nome volgare, dall’indicazione della presenza di uno o entrambe i territori della ricerca, e scheda descrittiva con curiosità circa la singola pianta.

«Il lavoro di ricerca che si è effettuato è la base di partenza per proteggere la biodiversità – afferma Giovanni Gestri, agronomo curatore del catalogo – In oltre due anni di lavoro sono state censite tutte queste piante, scoprendone anche di nuove ed inaspettate. Tra queste piante endemiche rare, che esistono solo al Bargo o alle Cascine, così come anche piante esotiche che, se lasciate a se stesse, rischiano di sopraffare quelle locali. Per questo conoscere la diversità botanica della nostra area è fondamentale. Se oggi lo studio dell’ambiente e delle modalità per preservarlo al meglio è una priorità in tutto il mondo, qui a Poggio è la normalità da oltre cinque anni», conclude Gestri.

Tanti i vantaggi del digitalizzare il lavoro svolto dagli autori, primo fra tutti quello di poter aggiornare facilmente e costantemente il catalogo, facilmente consultabile sul sito web del Comune cliccando sull’opzione ’Scopri la città’ per poi entrare nella sezione ’Censimento piante vascolari’.


«Ricchezza condivisa con la comunità». Il sindaco Puggelli: «Eredità che va tutelata e anche sostenuta»

«Non possiamo ignorare questa eredità, che anzi va tutelata e sostenuta», afferma il sindaco di Poggio a Caiano Francesco Puggelli. «Ringrazio gli studiosi come Giovanni Gestri che hanno trasformato il lavoro di ricerca in una ricchezza condivisa. Il prossimo obbiettivo è quello di rendere questi spazi ancor più frequentati anche come luogo di studio e approfondimento».

In Primo Piano

“Zero Spreco” grazie alle buone pratiche

2 Dicembre 2022

Autorità idrica, 10 anni di occhi sull’acqua

17 Gennaio 2023

Cesena, in città anche Energia Corrente sta installando nuove centraline

16 Novembre 2022

Carrara, medicina high tech col super acceleratore

11 Gennaio 2023

Tecnologia e medicina si incontrano. Compasso d’oro alla mano robotica

6 Dicembre 2022

Casa dell’Energia di Arezzo, le fonti rinnovabili contro il caro bollette

2 Dicembre 2022

Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer
Loghi Footer

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Digital Panel
  • News
  • Emilia Romagna
  • Lombardia
  • Marche
  • Toscana
  • Umbria

Robin Srl
Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Dati societariISSNPrivacyImpostazioni privacy

Copyright© 2021 - P.Iva 12741650159

CATEGORIE
  • Contatti
  • Lavora con noi
  • Concorsi
ABBONAMENTI
  • Digitale
  • Cartaceo
  • Offerte promozionali
PUBBLICITÀ
  • Speed ADV
  • Network
  • Annunci
  • Aste E Gare
  • Codici Sconto