Siena – Una macchina che risolve ’compiti’ linguistici attraverso il web e l’intelligenza artificiale. È il congegno con cui l’Università di Siena si è presentata fra i protagonisti dell’IEEE World Congress on Computational Intelligence 2022, tenutosi a Padova due settimane fa.
Il professor Marco Gori del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e Scienze Matematiche dell’ateneo senese è co-chair dell’evento, cui hanno partecipato per la prima volta in Italia i più importanti ricercatori nell’ambito dell’Intelligenza computazionale.
Proprio all’Ieee World Congress si è tenuta una singolare sfida a colpi di cruciverba macchina– uomo che ha visto in campo la nuova macchina intelligente WebCrow, sviluppata dall’Università di Siena i con Expert.ai, azienda leader nelle tecnologie linguistiche. A WebCrow sono state impartite abilità tipicamente umane come comprendere, sapere e ragionare, in modo da simulare i processi di comprensione e ragionamento messi in atto dal nostro cervello.
In questo modo, è possibile individuare il significato delle parole in base alle definizioni e agli altri indizi presenti nel cruciverba. Fra le fonti usate dalla macchina ci sono il sapere enciclopedico proveniente dal web, le conoscenze linguistiche ed informazioni enigmistiche proveniente da cruciverba già risolti. Poi c’è la combinazione di tecnologie di intelligenza artificiale che porta ad identificare le possibili parole e completare così la griglia del cruciverba.
Sono stati oltre 150 i partecipanti alle varie sessioni della sfida, proposta in italiano e in inglese. Questi hanno interagito con il software WebCrow, che è riuscito a ottenere piazzamenti migliori della maggior parte dei partecipanti, ma con i ’migliori umani’ che hanno raggiunto spesso la prima posizione.